PELOSIO, Francesco di Bartolomeo
Mauro Minardi
PELOSIO, Francesco di Bartolomeo. – Ignota è la data di nascita di questo pittore originario di Venezia, ma operoso in Emilia nella seconda metà del XV [...] moglie, alla figlia e al collega Barnaba Amorotti da Venezia (Filippini - Zucchini, 1968), ma quattro anni più tardi egli operava stabilmente a Imola. Il maestro veneziano Francesco di Bartolomeo citato nei documenti imolesi è infatti perfettamente ...
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LIANORI, Pietro di Giovanni
Anna Tambini
Non sono noti la data e il luogo della nascita, ma fu attivo a Bologna nella prima metà del Quattrocento.
Indicativa della sua prima produzione è la tela con [...] la chiesa di S. Giacomo, ibid., pp. 27-29; F. Filippini - G. Zucchini, Miniatori e pittori a Bologna. Documenti del secolo 289 n. 17; R. D'Amico, L'affresco del campanile di S. Francesco e l'attività di P. di G. L., in Strenna storica bolognese, XXIV ...
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ILLUSTRATORE
L. Morozzi
Miniatore bolognese attivo nella prima metà del 14° secolo. Fu Longhi (1973) a coniare questo nome convenzionale per il grande inventore e decoratore di pagine miniate, altrimenti [...] Niccolò di Giacomo.
Bibl.:
Fonti. - F. Filippini, G. Zucchini, Miniatori e pittori a Bologna, ; A. Conti, L'Illustratore, in Pittura bolognese del '300. Scritti di Francesco Arcangeli, Bologna 1978a, pp. 86-91; id., Maestro degli statuti dei Drappieri ...
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DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] Carlino alle Quattro Fontane e dell'oratorio dei filippini. È interessante, a questo proposito, notare che Nel 1746 con F. Ferruzzi progettò il nuovo altar maggiore di S. Francesco a Ripa, dove forse disegnò la decorazione in stucco della cappella di ...
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Vedi PALERMO dell'anno: 1963 - 1996
PALERMO (Πάνορμος; Panhormos, Panormus)
V. Tusa
V. Tusa
Città posta nella costa nord-occidentale della Sicilia. Fu abitata, sia in quello che è oggi il centro abitato [...] romani conservati nella cripta del Duomo, nel Museo Nazionale, nella Chiesa di S. Francesco, ecc., e databili dal II al IV sec. d. C. P. ebbe per un Museo Nazionale, la Casa dei Filippini dell'Olivella dove venne trasportato tutto il materiale ...
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BONI (Bono, del Bono, Bona, Buoni), Giacomo Antonio
Franco Sborgi
Nacque a Bologna il 28 apr. 1688. Cominciò "fin da fanciullo a dimostrare grandissima inclinazione verso l'arte della pittura scarabocchiando [...] (quest'ultimo più interessante per una certa scioltezza compositiva). Vedutili, i padri filippini gli commissionarono due dipinti con scene della Vita di s. Francesco di Sales (attualmente nella cappella dedicata al santo, in S. Filippo, alquanto ...
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PACE, Pace
Mattia Biffis
PACE (Pase), Pace. – Non si conoscono l’anno e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Filippo, attivo a Venezia a partire dall’ultimo decennio del XVI secolo.
La prima [...] (2005, p. 100), che ritiene Pace coetaneo di Francesco Montemezzano e Antonio Vassilacchi detto l’Aliense, la sua nascita Gallerie dell’Accademia; in deposito a Chioggia, chiesa dei Filippini), firmato «Pase Pace fac.». L’opera, che anticamente ...
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LEONELLI, Antonio (Antonio da Crevalcore)
Elisa Bellesia
Nacque a Crevalcore, nel Bolognese, presumibilmente all'inizio degli anni Quaranta del Quattrocento. Il luogo d'origine era chiaramente denunciato [...] non fanno meraviglia i riferimenti alla pittura di Francesco Del Cossa, Ercole de' Roberti o Cosmè Crevalcore, in The Burlington Magazine, CVIII (1966), pp. 422-425; F. Filippini - G. Zucchini, Miniatori e pittori a Bologna. Documenti del XV secolo, ...
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GIANNOTTI, Silvestro (Domenico Silvestro), detto il Lucchese
Laura Traversi
Nacque a Lucca, nella parrocchia di S. Leonardo, il 6 genn. 1680 da Antonio di Silvestro e da Chiara.
Dalla breve biografia [...] attivo per due anni anche a Reggio, al servizio del principe Francesco d'Este, per interventi di un certo rilievo nella villa ducale con statue di putti, facenti parte degli arredi per i filippini della chiesa di S. Maria di Galliera. A questa data ...
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LO FORTE, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 20 marzo 1804 da Saverio e da Francesca Paola Caruso. Dopo un apprendistato nella pittura, prima presso G. Burgio e poi con V. Riolo (Riccobono, [...] risale al 1836, quando, su commissione dei padri filippini, eseguì il Miracolo del beato Sebastiano Valfré a uno 1885.
Un suo dipinto degli anni Trenta, il S. Francesco in adorazione, venne presentato all'Esposizione nazionale di Palermo nel ...
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variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...