BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] del 1º nov. 1721 a Bologna nella chiesa dei padri filippini detti della Madonna di Galliera. Questo lavoro e il suo primo Parma. Nel 1758 si trasferì a Pietroburgo insieme con la moglie Francesca, soprano di un certo talento che aveva cantato, tra l' ...
Leggi Tutto
COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] Nuova e, nel 1776, al tempo della visita apostolica ordinata dal papa Pio VI, si interessò a favore del filippini accusati di giansenismo.
Probabilmente messo in disparte durante il pontificato di Pio VI, che procedette ad una energica repressione ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Guido Antonio
Isabella Lazzarini
Signore di Faenza con i fratelli Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), nacque da Gian Galeazzo (I) di Astorgio (I) e da Gentile di Galeotto Malatesta. Le cronache [...] pose al soldo di Venezia e agli ordini di Francesco Bussone, detto il Carmagnola, partecipando alle campagne lombarde Faenza nella storia e nell'arte, Faenza 1909, ad ind.; G. Filippini, Taddeo Manfredi signore d'Imola e sue relazioni con gli Sforza, ...
Leggi Tutto
IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] (dal 1749 ministro del granduca, e imperatore, Francesco Stefano), riuscirono a ottenere un rescritto (10 , XV passim; C.A. De Rosa di Villarosa, Memorie degli scrittori filippini, o siano della Compagnia dell'oratorio di S. Filippo Neri, Napoli 1837 ...
Leggi Tutto
FERRUZZI, Francesco Claudio
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma nel 1680 da Antonio e da Anna Caterina. La sua infanzia fu segnata dall'assenza del padre, che nel 1684 era in carcere e che ancora nel 1693 [...] abitava con la madre e il fratello nella "casa grande" dei filippini; qui risiederà per tutta la vita con la moglie, Vittoria Caterina dopo, disegnò la cancellata della cappella di S. Francesca Romana (Fasolo, 1949; Gigli, 1979); svolse numerosi ...
Leggi Tutto
CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] A. Piovene (1821-1830 c.) alla chiesa dei filippini: esercitazione scolastica decisamente orientata nella scoperta ripresa di modelli palladiani, in abile compromesso tra S. Giorgio Maggiore e S. Francesco della Vigna. Dopo un infelice progetto (1758 ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] edizioni più complete sono la Raccolta di poesie di Francesco Gianni (I-V, Milano 1807-08) e lapoesia estemporanea, in Conversazionidelladomenica, 7 apr. 1889, n. 11; E. Filippini, A proposito dei sonetti delMonti su la morte di Giuda, in Rass. ...
Leggi Tutto
LAMBARDI
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Camillo nacque a Napoli nel 1560 circa; compositore e organista, iniziò la sua attività come "sopranino" alla Ss. Annunziata di Napoli, sotto la guida [...] organista alla Real Cappella suo fratello Giacinto, che lo aveva già affiancato dal 1636. Francesco fu sepolto nella chiesa dei padri filippini di Napoli, ulteriore segno del possibile rapporto di collaborazione artistica con questa istituzione e in ...
Leggi Tutto
DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] Dentice, Roma 1934, pp. 77 s., 107, 109; G. Pannain, L'oratorio dei Filippini e la scuola musicale di Napoli, V, Milano 1934, pp. 14, 16, 21, p. 233 (per Scipione); M. C. Bradshaw, Severi Francesco, "Salmi passaggiati" 1615, Madison 1981, pp. 8, 15 ...
Leggi Tutto
FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] a 2 cori con strumenti (22.6.8). Nell'Archivio dell'oratorio dei Filippini di Napoli si conservano: Messa a 10 con strumenti e Et egressus est; particolare Leonardo Leo, Michele Falco, Francesco Feo, Francesco de Majo, Niccolò Jonimelli, Pasquale ...
Leggi Tutto
variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...