MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] "imprese" come possiamo vedere nel bellissimo manoscritto fiorentino di Sahagún, conservato nella Biblioteca Medicea Laurenziana de Alvarado; nel paese dei Mixtec, ancora, per opera di Francesco de Orozco; nello Yucatán e nel Campeche, con i Montejos ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] nel Turkestan; riusciva invece ad attraversare questi paesi e a raggiungere per la Zungaria e la Mongolia Pechino (1342) il francescano Marignolli, fiorentino, il quale dimorava poi in Cina circa 4 anni; tornò in Europa per la via di mare, con lunghe ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] Uscì nel 1864 e fu diretto per parecchi anni da Giovanni De Francesco (Napoli 1836-Cagliari 1914), già garibaldino, direttore a Napoli de L 1878; scrittore d'arte e direttore delle Gallerie fiorentine). Al Ferrigni il Nuovo Giornale dovette la sua ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] ripresero nel Logudoro a osteggiare i Pisani, i Catalani, alleati coi Fiorentini (1316) e i Malaspina, e il re d'Aragona cominciò del "Sacro supremo real Consiglio d'Aragona" un sardo, Francesco De Vico (che raccolse prammatiche e rescritti regi per ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] un posto eminente, accanto al predetto Stenson, l'aretino Francesco Redi e l'olandese Regnier van den Graaf per i loro XV alla divulgazione delle conoscenze anatomopatologiche un colto medico fiorentino, Antonio Benivieni, con un'opera che vide la ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] la signoria di Firenze per attirare ad Atene i mercanti fiorentini, che furono ammessi con gli stessi privilegi ed esenzioni godute al sultano turco. Morì nel 1451. Per il figlio Francesco I governò la duchessa madre Chiara di Niccolò Zorzi, ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] generalmente le altre dell'ordine, per esempio quella di S. Francesco in Pisa (1355) con 281 manoscritti o quella di Monteprandone avvenne per opera di Lodovico del Palatinato. L'Umanesimo fiorentino e lo sposalizio di Beatrice d'Aragona, figlia di ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] excelsi domini Prestozane, era ancora un italiano, il fiorentino Antonio Bartoli, il quale era stato accreditato dal negus documento di questa è la lettera del 23 giugno 1402 di Francesco Novello da Carrara signore di Padova, il quale faceva chiedere ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] le corti italiane: A. Solerti, Musica, poesia e melodramma alla Corte dei Medici, Firenze 1905; G. Imbert, Seicento fiorentino, Milano 1930; G. Gorani, Mémoires secrets et critiques des cours, des gouvernements et des moeurs des principaux états de ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] scrive il Compagni che era "venuto su prima da contadino fiorentino a mercatante, poi in Francia da mercatante a cavaliere per delle banche popolari in Italia sono legate ai nomi di Francesco Viganò e di Luigi Luzzatti; ma specialmente di quest'ultimo ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...