CAPPONI, Piero
Maria Rosa Pardi Malanima
Nato a Firenze il 7 giugno 1570 da Girolamo e Lisabetta di Piero Niccolini, fu tenuto a battesimo nella chiesa di S. Giovanni dal senatore Angiolo Biffoli, un [...] 15 ottobre di quell'anno egli ed i fratelli Giuliano e Francesco si dividevano i beni paterni.
La porzione di eredità che spettò 000scudi, la villa e fattoria di Marignolle, nel Valdamo fiorentino. La villa, edificata dai primi granduchi su disegno di ...
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CAMBI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti fiorentini attivi fra il XIV e il XVI secolo tradizionalmente distinti dalle casate omonime con l'appellativo "da Querceto", località nei pressi di Castelfiorentino [...] , 1523 e 1524 indirizzate a ser Giovanni da Poppi e a Francesco Fortunati, e altre, di Lorenzo, da Firenze, del 1501, Principato, Inventario, Roma 1951-1963, ad Indices;L. Landucci, Diario fiorentino dal 1450 al 1516, Firenze 1883, p. 156; P. Ginori ...
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BUCELLI, Giannozzo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XV. Apparteneva ad un'antica e notevole famiglia più volte rappresentata fra i Priori e i Gonfalonieri della città.
Fra gli esponenti [...] Bucelli aveva messo salde radici a Montpellier perché fra i mercanti fiorentini ivi residenti il Dei elenca, accanto a Giovanni, "Giachetto e Tanachin ... e Luigi e Francesco e Taddeo", tutti dei Bucelli. Alla stessa data, inoltre, un Filippo ...
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BARBERINI, Nicolò
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 27 genn. 1492 da Francesco (1454-1530) e da Marietta Miniati. Successe al padre ed al fratello maggiore Carlo (1488-1566) nella direzione dell'azienda [...] fu inviato nel 1512 a Lecce, dove convergeva il commercio fiorentino con l'Oriente, a studiarvi la situazione del mercato accertando l a Ragusa, ad Ancona, a Firenze. Morto il padre Francesco nel luglio 1530, gli eredi, riuniti a Firenze nel 1531 ...
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BORROMEO, Piero
Florence E. De Roover
Figlio di Bartolomeo di Francesco, nacque a San Miniato intorno al 1369. Nel 1370 la famiglia, al pari degli altri rami dei Borromeo, fu colpita dal bando di esilio [...] deciso dal governo fiorentino come pena per aver partecipato alla sollevazione di San Miniato contro il dominio di Firenze. Bartolomeo si recò a Pisa ove il B. crebbe e iniziò insieme con i fratelli Lodovico e Francesco l'attività bancaria. Le prime ...
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FAROLFI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino, attivo fra la fine del sec. XIII ed i primi anni del XIV. Nel 1296 e nel 1297 era uno dei soci della Compagnia dei Franzesi che, avendo prestato [...] Nîmes, era intitolata "Giovanni Farolfi e compagni" ed era formata da operatori fiorentini di medio livello (Bacchera Baldovini, Ughetto Buonaguide, Francesco Cavalcanti, Borrino e Vitale Marsoppi, Giometto Verdiglioni, ecc.) che, a titolo personale ...
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BUONDELMONTI, Iacopo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XV. La sua presenza a Costantinopoli, o comunque nell'Impero ottomano, è attestata per il 1469 dal noto elenco di Benedetto Dei relativo [...] viaggio di ritorno dalle Fiandre del 1465-66) e Lorenzo di Francesco di Lorenzo (nato nel 1452 e morto nel 1502).
Il suo tempo,ibid., p.517; E. Fiumi, Fioritura e decadenza dell'economia fiorentina, in Arch. stor. ital., CXV (1957), pp. 410, 435; M ...
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BALDOVINETTI, Francesco
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Figlio di Borghino di Bieco di messer Baldovinetto, nacque a Firenze, verso la fine del Duecento, da famiglia già nota fin dalla seconda metà del secolo XII per attività economica [...] si hanno più notizie dopo il 1339; l'ultima notizia di Francesco è invece del 1347.
Dei due fratelli Baldovinetti ci è rimasto fratelli, sia agli avvenimenti generali del Comune fiorentino; particolarmente interessante è il paragrafo che descrive ...
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ACCIAIUOLI, Raffaele
Fausto Nicolini
Nato a Firenze nel sec. XVI, almeno per una decina d'anni esercitò in Napoli mercatura e banca, quella in società con l'altro fiorentino Giuliano Del Tovaglia, questa [...] egli e il Del Tovaglia, per mezzo del loro agente Francesco Bartoli da Firenze, acquistavano in Barletta e Manfredonia cinquecento carri di grano, che, con garanzia di un altro fiorentino, Bartolomeo Billi, dimorante in Napoli, esportavano dal Regno ...
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Mercante fiorentino (m. 1347 circa). Membro della compagnia dei Bardi almeno dal 1310, dal 1318 ne diresse la filiale di Londra fino al 1321. Per conto della compagnia compì molti viaggi nel Mediterraneo [...] e in Asia. In patria ricoprì più volte incarichi pubblici ed ebbe parte nella liquidazione della bancarotta dei Bardi (1337). È autore di una Pratica della mercatura che descrive le vie del commercio internazionale, ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...