MALATESTA, Leonardo (Leonardo da Pistoia)
Valentina Sapienza
Nacque a Pistoia da Francesco di Lazero e fu battezzato l'11 febbr. 1484 a Nativitate (così a p. 180 di Rogers Mariotti, che costituisce la [...] contatti con Firenze se intorno al 1521 ultimò il S. Ludovico da Tolosa e il S. Francesco (Arezzo, casa Vasari), provenienti dal distrutto convento fiorentino di S. Orsola ed eseguiti in occasione della vestizione di suor Ludovica, al secolo Marietta ...
Leggi Tutto
BUTI (Butti), Lodovico
Silvia Meloni Trkulja
Pittore fiorentino, nato verosimilmente tra il 1550 e il 1560, morto il 9 ag. 1611. Sono documentate sue cariche nell'Accademia del disegno dal 1582 al 1610, [...] A. Fei; nel 1587 partecipò alle decorazioni per le esequie di Francesco I de' Medici, fornendo unagrande tela con la Costruzione della villa S. Paolo e attraverso gli ospedali e le gallerie fiorentine passata alla chiesa di S. Stefano dei Cavalieri in ...
Leggi Tutto
FINELLI, Vitale
Paola Santa Maria
Nacque a Carrara, probabilmente nel 1578 (Campori, 1875). Fratello di Domenico, mercante di marmi, e zio del più noto Giuliano, appartenne ad una famiglia di marmorari, [...] , anno in cui prese in moglie Pomponia, figlia del marmorario fiorentino Clemente Ciottoli (Prota Giurleo, 1957), il F. ricevette un pagamento aprile 1638 il F. abitava nella parrocchia dei Ss. Francesco e Matteo e nella sua casa si trovava, dal ...
Leggi Tutto
DEL TASSO, Leonardo
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1465, fu verosimilmente avviato all'arte dal padre, Chimenti di Francesco, con cui lavorò in S. Pancrazio opere importanti oggi perdute (cfr. voce [...] Così nel 1498 scolpiva la perduta tomba marmorea di Francesco Della Torre in S. Ambrogio e nel 1499 pittorico, Bologna 1704, p. 255;G. Milanesi, I Del Tasso intagliatori fiorentini dei secc. XV e XVI, in Storia dell'arte toscana: scritti vari, ...
Leggi Tutto
MAESTRO della MADDALENA
V. Santoleri
Pittore anonimo fiorentino, attivo nell'ultimo quarto del sec. 13°, così denominato - a partire da Sirén (1922), cui si deve anche una prima ricostruzione della [...] parte di una collezione di pitture antiche composta da Francesco Raimondo Adami, generale dell'Ordine dei Servi di Maria smaltati, e hanno quell'intonazione tipica della pittura di area fiorentina che rimanda alle opere su tavola di artisti come Coppo ...
Leggi Tutto
FACCIOLI, Raffaele
Fabia Farneti
Nacque a Bologna il 27 dic. 1845 da Francesco e da Agata Collina (Bologna, Arch. gen. arcivescovile, Registro battesimale della cattedrale, ad annum); entrò nel 1858 [...] .
Più che della guida diretta del Puccinelli, che dal 1860 cercava faticosamente di introdurre sentori del purismo fiorentino nell'ambiente accademico conservatore di Bologna, il F. pare essersi giovato degli insegnamenti ricevuti al "Venturoli" da ...
Leggi Tutto
BALASSI, Mario
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze nel 1604, e fu affidato in giovane età, per la sua educazione artistica, a Iacopo Ligozzi, veronese attivo in Firenze. Morto il maestro, passò alla scuola [...] Compagnia delle Stimmate in San Lorenzo, un S.Francesco che riceve le stimmate (nell'oratorio della chiesa esistenti in collezioni private.
Bibl.: G. Richa, Notizie istor. delle chiese fiorentine,I,Firenze 1754, p. 142; III, ibid. 1757, pp. 78, ...
Leggi Tutto
BETTINI, Domenico
Silvia Meloni
Nacque a Firenze il 21 luglio 1644 da Bartolomeo; a dodici anni entrò nella bottega del pittore fiorentino Iacopo Vignali, dove rimase per circa otto anni: di questo [...] pittori,c. 21;G. Richa, Notizie istoriche delle chiese fiorentine,X,Firenze 1762, pp. 88 s.; G. Tiraboschi morta italiana,Bergamo 1962, p. 95;A. Ghidiglia Quintavalle, Artisti alla corte di Francesco I d'Este (catal.), Modena 1963, pp. 17, 41 ss., nn. ...
Leggi Tutto
DE CAPITANEIS, Pompeo
Alessandra Uguccioni
Non si hanno notizie di questo orefice milanese precedenti al 12 apr. 1511, quando in un documento relativo alla vendita di una vigna per la somma di 60 ducati, [...] era stato commissionato da Clemente VII un bottone di piviale; avendolo saputo, il D. e l'intagliatore fiorentino Michelino di Francesco Naldini si unirono per preparare alcuni disegni relativi alla stessa commissione, ma senza successo (cfr. Davico ...
Leggi Tutto
CENNINI, Bartolommeo
Bruno Santi
Figlio del fonditore fiorentino Giovanni Battista, si ignora quando egli sia nato, e non si conoscono neanche i termini cronologici della sua prima attività. Il fatto [...] l'ultima opera del C., perché il 24 ag. 1674 è registrata la sua sepoltura presso il convento fiorentino delle monache di S. Francesco. Un suo erede, Francesco, figura nei pagamenti postumi a saldo del lavoro di Ognissanti (25 nov. 1677 e 15 febbr ...
Leggi Tutto
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...