BASTIANINI, Giovanni
Otto Kurz
Nacque a Camerata (Fiesole) il 17 sett. 1830. Da ragazzo faceva lo scalpellino, ma, incoraggiato da Francesco Inghirami, si recò a Firenze dove lavorò presso gli scultori [...] S. Held, The stylistic detection of fraud, in The Magazine of Art, XLI (1948), p. 181; G. Galassi, La scultura fiorentina del Quattrocento, Milano 1949, p. 171, tav. 212; Falsches Relief von G. B. in Du. Schweizerische Monatsschrift, aprile 1953: pp ...
Leggi Tutto
BIANCHI
Fiorella Sricchia Santoro
Famiglia di artisti di origine lombarda, che per quasi due secoli fu al servizio dei Medici e dei Lorena, con incarichi attinenti alle collezioni d'arte granducali.
Non [...] che la sua morte avvenne dodici anni prima di quella del fratello Francesco, ebbe dopo il 1616 la carica, che era stata del padre, alla pubblicazione, iniz. nel 1731, del Museo fiorentino. LoHeinecken, il Brulliot, il Nagler gli riferiscono ...
Leggi Tutto
ANDREA di Onofrio (Andrea Nofri), detto Andrea da Firenze
Oreste Ferrari
Nacque nel 1388 a Firenze, ove iniziò la sua attività di scultore. È ricordato per la prima volta in un atto di pagamento del [...] da qualche anno.
Nell'impossibilità di identificare i lavori fiorentini, la figura artistica di A. si desume esclusivamente , II, pp. 495 ss.; M. Buglioni, Istoria del convento di S. Francesco... d'Ancona, Ancona 1795, p. 50; W. H. Schulz, Denkmäler d ...
Leggi Tutto
BELLONI, Francesco
Sylvie Béguin
Nacque a Roma nel 1772 da famiglia agiata; contro la volontà del padre, che voleva si desse alla carriera ecclesiastica, si dedicò all'arte. Allievo della scuola del [...] (tessere di marmo) e quello con tessere minutissime di smalti e marmi dipinti. Il B. lavorava principalmente mosaico di tipo fiorentino in uno stile corretto ma freddo, unito a una tecnica curata, ma era abilissimo anche nella tintura dei marmi e nel ...
Leggi Tutto
CARNIELO, Rinaldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Bosco, presso Biadene (fraz. di Montebelluna, prov. di Treviso), l'11 febbr. 1853 da Luigi e da Angela Tocchettoni, in una famiglia di modeste condizioni, [...] , 1883, venivano commissionate all'artista le statue di S. Simone apostolo e del Beato Angelico per la facciata del duomo fiorentino allora in via di completamento. A questo periodo appartiene anche l'Angelo della morte (firmato) posto a guardia del ...
Leggi Tutto
FURINI(del Furia, Furino), Filippo (detto lo Sciamerone)
Roberto Cannatà
Non si conosce la data di nascita del F., attivo come pittore fra la seconda metà del '500 e i primi decenni del secolo XVII, [...] del F. con Giulio potrebbe aver favorito i contatti del figlio Francesco, a Roma nel 1619, con Gian Lorenzo (ibid.). Il 1925, II, p. 233; A.R. Masetti, Il casino mediceo e la pittura fiorentina del Seicento, in Critica d'arte, IX (1962), 50, pp. 2 s., ...
Leggi Tutto
GAJANI, Egisto
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 16 ag. 1832 da Pompilio e Caterina Corsini, sarti, appartenenti al "popolo" di S. Lucia sul Prato. Iniziò la sua fortunata carriera di intagliatore [...] Barbetti e accanto a Luigi Frullini, Pasquale Leoncini e Francesco Morini, per poi seguire quest'ultimo nel suo nuovo in stile Cinquecento.
Nel frattempo, nel laboratorio fiorentino venivano impiegati quattordici operai e la clientela includeva ...
Leggi Tutto
DEL MORO, Giuseppe
Roberta Roani Villani
Figlio del pittore quadraturista Lorenzo e di Alessandra di Andrea Loi, nacque a Firenze nella parrocchia di S. Felice in Piazza, il 31 genn. 1718 (Firenze, [...] marini", in occasione del pranzo che il conte Francesco Saverio Orsini di Rosenberg offrì alla regina delle 185;G. Bucchi, La pieve di S. Andrea a Empoli, in L'Illustratore fiorentino..., per l'anno 1904, Firenze 1903, p. 156; O. H.Giglioli, Empoli ...
Leggi Tutto
PIETRO di Lando
Roberto Paolo Novello
PIETRO di Lando. – Nato forse intorno al 1330, il senese Pietro di Lando è stato spesso ritenuto figlio del famoso orafo e scultore Lando di Pietro, ipotesi negata [...] discepolo di Lando, probabilmente un Francesco da Siena forse identificabile con Francesco Del Tonghio. Nel 1366 anni precedenti alla costruzione di mura e torri di un ‘castrum’ fiorentino in Val di Sieve, assieme al maestro Buono di Martino; nel ...
Leggi Tutto
CASALINI, Lucia
Clara Roli Guidetti
Nata a Bologna nel 1677 da Antonio e Antonia Bandieri, dopo aver ricevuto i primi ammaestramenti dal cugino Carlo Casalini, passò a lavorare nella bottega di G. G. [...] a ritratti dei pittori Tommaso Aldrovandini e Vincenzo Ferretti fiorentino, ed al suo proprio per la Galleria degli i Ss. Tiburzio e Susanna). Perdute anche le opere delle chiese di S. Francesco (i due ovali con S. Gioacchino e s. Anna e Transito di ...
Leggi Tutto
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...