BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] 'Annunciazione del Louvre (dalla collezione di Francesco I) dei 1515, ancora presentata da , in La Revue des arts, X (1960), pp. 37 S.; B. Berenson, I disegni dei pittori fiorentini [19-31, Milano 1961, 1, pp. 227-37; 11, pp. 45, 89; 111, figg. 361 ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] 'epigrafe funeraria posta in suo onore dal nipote Pierio nel convento francescano di S. Niccolò (detto dei Frari), dove il D. per difendersi dai sassi delle strade di Assisi. La deviazione fiorentina ritardò l'arrivo a Roma, tanto che il D. giunse ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] al citato Salvator Rosa, figurava anche Il Raccoglitore fiorentino, giornale di letteratura e teatro. Attivo in con il titolo Il re dei re. Convoglio diretto nell’XI secolo. Francesco Torraca lo definì «uno dei più strani [romanzi] che abbia mai letti ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] , pp. 135 s.). Si impegnò con i frati del monastero di S. Francesco a Zara per la costruzione di tre cappelle, con ornati, da eseguire in tre rimaste incompiute dopo l'improvvisa partenza del fiorentino Michelozzo che aveva ricoperto la stessa carica ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] la sua presenza a Padova come pittore al servizio di Francesco da Carrara e l'avvenuto matrimonio con una Ricca luglio 1437 e la provenienza "ex stincarum", cioè dal carcere, fiorentino per debitori, detto delle "Stinche". Ma i registri del carcere ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] G. fu discepolo di Antonio Veneziano (Antonio di Francesco da Venezia) e prima di lasciare Firenze avrebbe Billi, Firenze 1891, p. 30; O. Sirén, Di alcuni pittori fiorentini che subirono l'influenza di Lorenzo Monaco. Il Maestro del Bambino Vispo, ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] Croce sono da riferire tre Storie di s. Francesco in terracotta (identificabili con alcune voci del citato Maiano, in The Burlington Magazine, XL (1922), pp. 128 s.; M. Tinti, Il mobilio fiorentino. Milano-Roma s.d., pp. 10, 21, 33, 34, 35, 45 ss.; L. ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] a ritmi vertiginosi soprattutto per la TV dove comparve in diverse miniserie (Il mastino, regia di Ugo Fabrizio Giordani e Francesco Laudadio; Leo & Beo e Una donna per amico, entrambe con la regia di Rossella Izzo) e varie fiction (Crimine ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] , Agnolo Gori, Andrea Ciseri, quadraturisti, nonché Francesco Furini e altri.
Si sposò due volte, . Bertocci, Villa Il Giardino, Firenze 1984, pp. 60-63; L. Sebregondi Fiorentini, La compagnia e l'oratorio di S. Nicolò del Ceppo, Firenze 1985, p ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] cui l'affresco ancora rosselliano dell'oratorio di S. Francesco dei Vanchetoni (1639-40), il più tardo ciclo Ventura e della Burla all'osteria della Consuma (M.C. Fabbri, in Il Seicento fiorentino, 1986, I, pp. 409 s.; II, nn. 2301, 2307, 2311-2313). ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...