ANDREA di Giacomo da Fabriano
Alessandro Pratesi
Non se ne conosce la data di nascita né quellà del suo ingresso in religione: risulta però che prima di rivestire l'abito benedettino occupò l'ufficio [...]
A. scrisse pure la vita del b. Giovanni a Baculo, anch'egli monaco silvestrino, dedicata a Francesco Peduli di Osimo e ai confratelli del monastero fiorentino di S. Marco, pubblicata con aggiunte da Giacomo Mercati nel 1613 a Camerino, con il titolo ...
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BUONDELMONTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze, da Giambattista e da Elisabetta di Andrea Ricasoli, nel 1465. Fu destinato alla carriera ecclesiastica e ottenne ancora assai giovane la pievania [...] società finanziaria presieduta dai cardinali Antonio Pucci e Francesco Armellini, denominata "Uffici dei Cavalieri di San chiunque l'udisse" (p. 343).
Fonti e Bibl.: B. Varchi, Storia fiorentina, in Opere, a cura di A. Racheli, I, Trieste 1858, pp. ...
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COSTANTINO da Carrara
Albano Biondi
Nacque a Carrara, forse nel 1506.Appare per la prima volta negli Acta capitularis Canonicorum regularium Congregationis Lateranensis per l'anno 1531:in quest'anno [...] Maria in Porto in Ravenna sotto il priorato di Francesco Musti de' Landi da Vicenza. Nel 1541 è Riforma lucchese nel XVI sec. (da docum. medicei del R. Archivio di Stato fiorentino), in Boll. della Soc. di studi valdesi, LVII (1938), 70, pp. ...
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BRANCA, Ugolino della
Alberto Polverari
Nacque dal miles eugubino Corrado intorno al 1287, come risulta dalla dispensa per l'età che il 2 marzo 1311 Clemente V concedeva al B. ("cum in vicesimo quarto [...] . Nel febbraio 1327 era presente al sinodo del clero fiorentino tenuto dal cardinale; e il 16 maggio, in qualità ma inserendo fra di essi un Guglielmo (1332) e un Francesco (1342), che appartengono invece alla lista episcopale di Civita Castellana ...
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BONACCHI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Pistoia il 19 febbr. 1685, entrò nel 1695 nel locale seminario, ove seguì il corso completo degli studi, applicandosi in modo particolare alla filosofia [...] , soltanto l'esistenza di Dio, come prima causa degli effetti, e alcuni suoi attributi.Contro queste argomentazioni un prete fiorentino, residente a Pistoia, Giandomenico Stellanti, dopo molte vane dispute avute con il B., pubblicò Le sensazioni e la ...
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BARTOLOMEO da Faenza
Cesare Vasoli
Si ignora la data della nascita di B., ma era certo ancora assai giovane quando, il 27 giugno 1493, emise i voti solenni nelle mani del Savonarola nel convento domemcano [...] posizione contro il loro tentativo conciliare. Così Giovanni Francesco Pico, che era in stretta relazione con i conventus S. Marci de Florentia... ab anno 1435; B. Varchi, Istorie fiorentine,Firenze 1858, II, IPIp. 21s-16; V. m. Fontana, Monumenta ...
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BAGLIONI, Luca
Nicola De Blasi
Nacque, intorno al 152o, a Perugia e appartenne quasi certamente alla nobile e potente famiglia cittadina (cfr. C. Cartari, Advocatorum Sacri Consistorii Syllabum, Romae [...] LX).
G. Negri nell'Istoriadegli scrittori fiorentini,Ferrara 1722, p. 313, lo dice per errore fiorentino e G. B. Vermiglioli nella che sarà la riforma nel campo della predicazione di Francesco Panigarola.
Nella polemica contro gli eretici il B. ...
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ALBERTI, Giovan Giorgio
Armando Sapori
Nacque a Firenze da Braccio Andrea il 15 sett. 1712. Abbracciato lo stato ecclesiastico, studiò a Pisa scienze e diritto canonico e si addottorò poi a Firenze [...] propriamente ecclesiastica: quali l'orazione per il sinodo fiorentino del 1732 dell'arcivescovo G. Martelli, inserita nella raccolta dei decreti (Florentiae 1733) e l'orazione funebre per Francesco Stefano di Lorena, Delle lodi della Sacra Cesarea ...
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BETTINI, Angelo
Nato a Firenze sul finire del sec. XV, nel 1511 vestì l'abito domenicano nel convento di S. Marco. Non si hanno notizie di lui sino al 1546, allorché gli era stato attribuito il titolo [...] fu assunto come compagno dal maestro generale dell'Ordine, Francesco Romeo da Castiglione; lo assistette nel 1547 durante la sua sua sorveglianza, intervenendo con particolare energia in quello fiorentino di S. Maria Novella. Eletto infine priore del ...
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ARCANGELO da Bologna
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bologna, presumibilmente nel primo decennio del sec. XVI. Divenuto agostiniano, ebbe modo di ascoltare nel suo convento di Bologna le prediche, [...] tenute nel 1527, dal confratello fiorentino Pietro Martire Vermigli. Non sappiamo se A. seguì subito il Vermigli o lo raggiunse più tardi a S. Frediano difatti, compiuta dal priore subentrato al Vermigli, Francesco da Pavia, e datata 10 ott. 1542, l'A ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...