GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] a far parte. Tale ruolo era stato fino ad allora ricoperto, per conto sia del papa sia dei Fiorentini, da Francesco Guicciardini, che fu sollevato dall'incarico, anche su sua stessa sollecitazione, per la troppo netta identificazione della sua ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] della fortezza di Marano (Marano Lagunare) tenuta dal fiorentino Pietro Strozzi per conto della Corona di Francia; ancora di Bologna tra Clemente VII, Carlo V, la Repubblica di Venezia e Francesca Sforza. 1529, e a pp. 419-28 una Orazione di Nicolò da ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] e Firenze avesse assegnato Bologna e la Romagna all'influenza fiorentina, nel marzo 1422 il Visconti strinse un accordo col legato viscontea. Infatti, ai primi di novembre, sollevato Francesco Bussone (il Carmagnola) dall'incarico di governatore di ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] il G. dovette difendere Piacenza dalle ingerenze di Francesco I re di Francia, desideroso di riacquistare lo Stato pp. 136, 140, 207; A. Anzilotti, La crisi costituzionale della Repubblica fiorentina, Firenze 1912, pp. 60-62, 93-104, 122 s.; L. von ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] svoltasi a Venezia tra il 1411 e il 1416 per iniziativa di Francesco Bembo, vescovo di Castello) risulta che il Dominici nel 1368 , p. 46; I miracoli di Caterina di lacopo da Siena di Anonimo Fiorentino, a cura di F. Valli, ibid., IV, ibid. 1936, pp. ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Perugia, frequentò a Siena i corsi di poesia e retorica tenuti da Francesco Filelfo, per poi passare nel 1436, all'età di quattordici anni 23, 25 s.; G. Sapori, Matteo Geraldini e Giovanni Fiorentino, in Dall'Albornoz all'età dei Borgia. Questioni di ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] si era meritato un pubblico ringraziamento dal Municipio fiorentino per l’attività prestata nell’ordinamento della su sollecitazione della moglie e degli amici, a premere su Francesco Crispi per una nomina a senatore prontamente ottenuta nel dicembre ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] oscure attività spionistiche. Gli fu anche attribuita, non si sa con quale fondamento, l'uccisione di un fuoruscito fiorentino, Giovan Francesco Giugni, avvenuta nella primavera del 1555.
Morto, dopo poche settimane di pontificato, Marcello II, il L ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] Agostino Trivulzio dell'anno MDXXVII, e la Cronaca inedita [di Francesco Montemarte] degli avvenimenti d'Orvieto e d'altre parti d' storico il G. estese le proprie relazioni all'ambiente fiorentino nel mentre manteneva in vita quelle con Torino, meta ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] "; una Divina Commedia con commento di fra Stefano di S. Francesco di Firenze, del 1408. In questa sezione, come in quella ' novellieri italiani; le "rime burlesche di Agnolo Pittore fiorentino detto il Bronzino" (richieste nel 1808 da Tomitano); rime ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...