PRESBITERIO (da πρεσβυτέριον)
Giuseppe DE LUCA
Francesco FORNARI
La parola ricorre più volte nel Nuovo Testamento, sia greco sia latino, sia per i giudei (cfr. Luca, XXII, 66; Atti, XXII, 5) sia per [...] il presbiterio dalla nave, riccamente ornati con forme simboliche e decorazioni geometriche o ispirate alla fauna o alla flora, sormontati da colonne e da architravi adorni di materiale prezioso (v. iconostasi).
I presbiterî, nudi e massicci nelle ...
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SICULI
Francesco Ribezzo
. Partendo dai dati tradizionali, in parte derivanti da elementi reali e di età protostorica, in parte tenacemente aderenti ancora in età storica a elementi topografici e demografici [...] , Trombetti, Sergi). Qualche relitto si trova ancor oggi nella nomenclatura geofisica del terreno e in qualche termine della flora (sicil. alastra, lig. lastra "ginestra").
Bibl.: Sulla lingua dei S. e sui suoi resti (iscrizioni, glosse, nomi locali ...
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TENERANI, Pietro
Palma Bucarelli
Scultore, nato a Torrano di Carrara l'11 novembre 1789, morto in Roma il 14 dicembre 1869. Guadagnata una pensione, nel 1813 si recò a Roma. Frequentò lo studio del [...] (1822), Fauno che suona la tibia, Psiche svenuta, Flora (1835), Vulcano, Vesta; molti ritratti e statue commemorative , S. Paolo); di S. Giovanni Evangelista (1836, Napoli, S. Francesco di Paola); varî monumenti funebri, come quello a G.B. Costabili ( ...
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NYIREGYHÁZA (A. T., 59-60)
Elio Migliorini
Centro notevole dell'Ungheria nord-orientale, posto a una cinquantina di km. da Debrecen, in una regione (Nyirség) che a differenza del restante Alföld è abbastanza [...] boscosa (molte acace e resti di flora e fauna caratteristica), costituita da una piattaforma di ciottoli e sedimenti a partire dal 1753 fu colonizzato per iniziativa del conte Francesco Karolyi con l'aiuto di molti Slovacchi (detti tirpák "senza ...
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GEDROSIA (gr. Γαδρωσία)
Francesco Gabrieli
Regione della Persia sud-orientale, corrispondente all'incirca al Makrān dei geografi musulmani medievali. Confina a N. con l'Aracosia e la Drangiana, a S. [...] al sec. XIX le sole fonti per la conoscenza del paese, la cui natura stepposa e paludosa, e la flora, sembra destassero nel seguito scientifico del Macedone il più vivo interesse. La popolazione era composta principalmente di pastori nomadi; sulla ...
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RE, Giovan Francesco
Fabrizio Cortesi
Botanico, nato a Condove (Susa) il 27 settembre 1773, morto a Torino il 2 novembre 1833. Studiò medicina che esercitò per qualche tempo a Susa e poi si dedicò agli [...] della R. Accademia delle scienze di Torino.
Fra le sue opere si ricordano: Flora segusiensis (Torino 1805); Flora torinese (ivi 1825-26; il titolo è in italiano per distinguerla dalla Flora taurinensis di G. B. Balbis, ma l'opera è scritta in latino ...
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JACQUIN, Nicolaus Joseph, barone di
Augusto Béguinot
Botanico, nato a Leida il 16 febbraio 1727, morto il 24 ottobre 1817 a Vienna dove trascorse la massima parte della sua esistenza. Nel 1763 fu nominato [...] botanica e di chimica all'università di Vienna. L'imperatore Francesco I, che lo aveva chiamato per illustrare il famoso orto Schönbrunn, lo inviò in seguito in America per studiarvi la flora delle Antille e delle regioni vicine.
Dedicò al primo un' ...
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MARATTI, Giovanni Francesco
Fabrizio Cortesi
Botanico della seconda metà del sec. XVIII. Poco si conosce della sua vita: si sa che era romano, religioso vallombrosano, anzi rivestì la carica di abate. [...] vulgo capillaribus (Roma 1760); Plantarum Romuleae et Saturniae in agro romano existentium specificas notas describit inventor (Roma 1772); Flora romana, in 2 volumi, opera postuma stampata a cura del padre: M. Benedetti Olivieri. A lui fu dedicato ...
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TORNABENE, Francesco
Giorgio Cufodontis
Botanico, nato a Catania il 18 maggio 1813, ivi morto il 16 settembre 1897. Fu abate cassinese e dal 1850 professore di botanica all'università di Catania, il [...] (1847). Sue opere floristiche sono: Saggio di geografia botanica per la Sicilia (1846), Lichenographia sicula (1849), Flora sicula (1887), Flora aetnaea (1889-90). F. Parlatore gli dedicò il genere Tornabenea.
Bibl.: P. Baccarini, F. T., Catania ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] d'arte (gruppo del Toro Farnese, Eracle di Glykon, Flora Farnese, ecc.). Scavi più regolari si ebbero nell'Ottocento situata approssimativamente sul luogo della facciata della chiesa di S. Francesca Romana. Si apriva su un vestibolo, al centro del ...
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perficere
perfìcere v. tr. [dal lat. perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»], ant. – Condurre a perfezione, rendere perfetto; latinismo raro che si trova usato in pochissime forme: quatro vertute so’ cardenal’ vocate, O’ nostra...