La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] Nel 1616 pubblicò, in appendice a un trattato sulla flora dell'Italia meridionale, alcuni scritti zoologici e la De Norwood nel 1633 e in Italia da Giovanni Battista Riccioli, Francesco Maria Grimaldi nel 1645 e da Ruggero Giuseppe Boscovich nel ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] . che già nel 1598 veniva imitato, fin nel titolo, da Francesco Contarini con la sua pastorale La fida ninfa. Per tutto il seguito - persino con qualche esagerazione - dal Sapegno e dal Flora: la poesia di questa tragedia si accentra nella persona di ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] ricordare che un'interpretazione rigorosa è stata svolta dal Flora in pagine penetranti, in cui egli sostiene che Chi scrive queste parole è un altro musico pratico, Pier Francesco Tosi, autore di un importante trattato Opinioni de' cantori antichi ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] semi da piante GM competitive con le coltivazioni e la flora circostante; (b) per impollinazione con polline GM e fecondazione Viterbo, Università di Viterbo, 1984.
Salamini 1999: Salamini, Francesco, Where do we go from this point in genetics and ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] , più vengono allo scoperto ostacoli, incertezze e costi (Francesco Riccardi, avvenire.it, 23 maggio 2013, ‘Lavoro’).
nostrum, mettendo a serio rischio la sopravvivenza della fauna e flora locali (Angelo Piemontese, panorama.it, 20 maggio 2014, ‘ ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] 166), indugia sull'incontro fra Federico II e Francesco d'Assisi sostenendo il devoto ricordo della camera Machiavelli, Istorie fiorentine, in Id., Tutte le opere, a cura di F. Flora-C. Cordié, II, Milano 1950, pp. 66-67; Goffredo da Viterbo, ...
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Croce epistolografo
Emma Giammattei
Forma epistolare e pensiero dialogico
L’epistolografia crociana, solo di recente focalizzata dagli studiosi come elemento distintivo e quindi sottratta alla mera [...] a cura di M. Panetta, introduzione di G. Sasso, 2012; Carteggio Croce-Flora, a cura di E. Mezzetta, introduzione di E. Giammattei, 2008; B.
Certo, ci sono innanzi tutto le lettere di Francesco De Sanctis, con riferimenti a persone ancora vive e ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] di recente o comunque paesi la cui fauna e flora erano scarsamente conosciute, consisteva però non soltanto nell' botanico di origine fiamminga al servizio dei granduchi di Toscana Francesco I e Ferdinando I, accingendosi a compiere una missione nell ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] . Leopardi, Lettere, a cura di F. Flora, Milano 1949, pp. 183 s.] 251; II, p. 90 [anch'essa meglio nell'ed. del Flora, p. 294]; VII, p. 44). (Pesaro 1858) e, in collaborazione con la moglie Francesca, un Terzo saggio (Pesaro, stesso anno: in tutto ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] , nel 1602-1605, quello per la chiesa di S. Francesco; sempre nel 1605 compì un importante lavoro di modifica all p. 21; Parto o bella, duetto a 2 soprani e basso continuo, in La Flora, a cura di K. Jeppeson, III, Copenhagen 1949, pp. 104-109; Messa a ...
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perficere
perfìcere v. tr. [dal lat. perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»], ant. – Condurre a perfezione, rendere perfetto; latinismo raro che si trova usato in pochissime forme: quatro vertute so’ cardenal’ vocate, O’ nostra...