BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] 13); le vesti riportano a metà Trecento (sono della stessa foggia di quelle negli affreschi a S. Maria Novella di Nardo che culminò - nel primo Quattrocento - con l'Umanesimo di Francesco Bruni. E difatti, anche a scorrere il regesto delle miniature ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] , sin dal 1291 era stata innalzata la chiesa di San Francesco, come confermano le indulgenze concesse dal papa Niccolò IV (1288 simbolo della città. I 99 mascheroni porta-getto di varia foggia (umana, animale e floreale), che gettano zampilli in una ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] del coro e dei bracci del transetto della basilica superiore di S. Francesco ad Assisi, a lui attribuiti per la prima volta nel 1550 . Né nella particolareggiata fisionomia delle figure o nella foggia delle pieghe del panneggio - in cui si notano ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] dove Babilonia ha il capo coperto da un cappello troncoconico di foggia particolare (Gerona, Mus. de la Catedral, Arch. y -140; I. Hueck, Cimabue und das Bildprogramm der Oberkirche von San Francesco in Assisi, MKIF 25, 1981, pp. 279-324; O. Demus ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] Gallery di Edimburgo: lo stile dell'intaglio e la foggia degli abiti e delle pettinature non è, infatti, priva , in L'Arte, X (1907), pp. 197-208; A. Venturi, Il busto di Francesco Gonzaga… di G.C. Romano, ibid., pp. 448 s.; G. Clausse, Le buste ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] locale scuola elementare mentre Aldo (diplomatosi perito agrimensore a Foggia nell'autunno del 1920) era procuratore delle imposte del MSA (di cui dal 1955 risulta membro il marito Francesco Buzzi).
La prima parte della carriera di Gae Aulenti è ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] in S. Pietro), deve il soprannome "lo Spagnolo" alla foggia degli abiti che egli era uso indossare quando era ancor giovane. affresco, con quadratura di M. A. Chiarini, dipinto in S. Francesco di Paola a Pistoia (Crespi, 1769, p. 207), oggi non ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] renani sino agli affreschi della basilica di S. Francesco ad Assisi. Gli ornati delle navate laterali, s. Caterina situata di fronte a esse testimonia, sia nella foggia dell'abbigliamento, sia nello stile dei personaggi, un'evidente ispirazione ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] in alcuni chiostri dell'area costiera (S. Francesco e S. Domenico a Salerno, S. Francesco a Sorrento) e nel portico originario della Mus. del Duomo) eseguito da Nicola di Bartolomeo da Foggia (1272), il quale tuttavia ama soffermarsi sullo splendore ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] », sottoscrisse a Genova il contratto con il capitano Domenico Franceschi per decorare la nave Paradiso (Belloni, 1988, p. elaborata sulla base di un suo «disegno» che dava conto di una «foggia non prima usata» (Magnani, 1988, p. 206; Stagno, 2007, pp ...
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parapedonale
agg. e s. m. Detto di elemento di varia foggia (colonnina, transenna, archetto, balaustra e sim.) posto, a protezione dei pedoni, ai bordi delle strade all’interno di un centro abitato. ♦ «C'è un progressivo declassamento di Roma,...
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...