FRANCESCO da Nardò
Pamela Anastasio
Nacque tra il 1410 e il 1420 a Nardò, nei dintorni di Lecce. Vaghe sono le notizie relative agli anni della sua giovinezza e ai primi anni di attività all'interno [...] studi a Bitonto, dove si addottorò in filosofia e teologia. Per diversi anni insegnò nei conventi domenicani di Venosa, Foggia e Lucera, acquistando fama di valente professore e di eccellente teologo, tanto che intorno alla metà degli anni Sessanta ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] sulle coste del G. i missionari portoghesi, fra i quali Francesco Saverio e Gaspar Videla e, sulla loro scia, mercanti che introdussero , nella forma e nel decoro di oggetti, nella foggia di alcune armature.
L’epoca detta Tokugawa, dal nome ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] : "io non voglio segnare altra via e foggia di vita che non sia quella misericordiosamente mostratami e novembre 1223, data che può essere assunta come quella di nascita dell'ordine francescano. Ma è anche la data con cui inizia la "passione" del ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] armi contro l'esercito pontificio, entrato nel Regno, battendolo a Foggia il 2 dicembre. Il compromesso per cui i cardinali avevano ricordi l'amicizia di Ugolino di Ostia per s. Francesco), sia per la carica da lui rivestita di cardinale protettore ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] , singolarmente, la stauroteca custodita nella chiesa di S. Francesco a Cortona, probabilmente della seconda metà del sec. 10 possono citare numerosi esempi di stauroteche, diversi per foggia, dimensioni e sontuosità: le stauroteche di Monopoli ( ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] 1279), ove si dichiarava che la regola di s. Francesco era veramente evangelica e si ribadiva il valore della povertà - come è stato arguito da P.E. Schramm - per la foggia inusitata della corona, postagli sul capo, consistente in un cerchio su cui ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] nel 773, il taglio simbolico della chioma alla foggia romana; ebbe anzi cura di assicurare a Carlomagno (a proposito del monastero di S. Eugenia sulla via Latina); D. De Francesco, S. Eufemia e il 'Lacus Turni' presso Albano dall'età tardoantica al ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] i segni cessano di corrispondere alle cose, e a Francesco Bacone cessano d'interessare le somiglianze oggettive: la sua tempesta) e dall'altro è qualcosa che l'uomo si foggia (inscenando un rito); ‟esperienza simbolica vuoi dire: prestare ascolto ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] capitelli di reimpiego collegati da archi di foggia allungata, che negli impianti claustrali tipologicamente dipendenti la seconda metà del sec. 14° per il convento di S. Francesco ad Assisi (Il Sacro convento, 1988) e per l'insediamento eremitano ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] cui si impegnò il braccio destro diGemelli, monsignor Francesco Olgiati. Il contesto ambrosiano ebbe un suo indiscutibile di preghiera di padre Pio, nati a San Giovanni Rotondo (Foggia) negli anni in cui fu progettata e realizzata la Casa sollievo ...
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parapedonale
agg. e s. m. Detto di elemento di varia foggia (colonnina, transenna, archetto, balaustra e sim.) posto, a protezione dei pedoni, ai bordi delle strade all’interno di un centro abitato. ♦ «C'è un progressivo declassamento di Roma,...
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...