PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] a raggiungere, a Milano, Agostino Gemelli: il medico francescano che si preparava allora a fondare l’Università cattolica del vertici del S. Uffizio comunicarono alla provincia cappuccina di Foggia come fosse volontà del Santo Padre che il frate ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] ultimo libro dell'opera venne completato dopo la canonizzazione di Francesco d'Assisi (luglio 1228), che vi viene menzionata, 499-502; A. Petrucci, Scrittura e cultura nella Puglia altomedievale, Foggia 1968, pp. 23 s.; E.C. Ronquist, Gregorius de ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] che essa veniva a determinare a causa della foggia simile a quella dei frati minori. Tale vicenda religiose agli inizi del Duecento, in Id., Tra eremo e città. Studi su Francesco d'Assisi e sul francescanesimo medievale, Assisi 1991, pp. 75 s.; A.M ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] a Roccapimonte, posta sotto la protezione del feudatario locale. Nel 1738 un gruppo di borghesi di Foggia, rappresentato dall'avvocato Francesco Antonio Ricciardi, un notabile della città, e da Giuseppe Tortora, canonico della collegiata, l'invitò a ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] da una nuova condanna dell'arcivescovo di Palermo, mons. Francesco Sanseverino, che emanò all'uopo una circolare a stampa; col quale Ferdinando III aveva proibito di adottare innovazioni nella foggia di vestire e di portare la capigliatura: il gusto ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] il pavimento per la chiesa palatina di S. Francesco Saverio della Compagnia di Gesù (attuale S. Ferdinando cona, nella cappella dei santi protettori della cattedrale di Troia (Foggia). Notevolissima per eleganza e finezza di manifattura è l'imponente ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] casa del pontefice, occupandosi anche degli affari del cardinale nipote Francesco Barberini, di Carlo, fratello del papa, e dei suoi figli quando la principessa, dopo aver toccato Bovino, Foggia e Giulianova, entrò nel territorio dello Stato ...
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FEDE (Fedino, Fedi), Francesco Maria
Giancarlo Rostirolla
Nato a Pistoia intorno agli anni 1645-1650, insieme col fratello maggiore Giuseppe (anch'egli cantante soprano) appartenne a una numerosa famiglia [...] 1675 (con musiche di P. Lorenzani), 27 marzo 1676 (con musiche di Al. Melani), 12 marzo 1677 (con musiche di F. Foggia), 20 nov. 1678 (quarant'ore), 20 febbr. 1682 (con musiche di A. Scarlatti).
Il F., attivo spesso nelle accademie poetico-musicali ...
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BERNARDINO da Reggio (Bernardino "Giorgio")
Francesco Cagnetti
Della nobile famiglia dei Molizzi, nacque a Reggio Calabria intorno al 1476. Entrò nell'Ordine dei minori osservanti insieme col concittadino [...] (tra cui quelli di S. Sergio di Tropea, S. Francesco di Terranova e S. Filippo di Cinquefronde).
Seguirono quattro anni circa di un cappuccio quadrato e di una tonaca secondo la foggia cappuccina, B. col suo compagno intraprese il viaggio di ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] crisi finale del Regno, dunque, la presenza del F. a Foggia era diventata motivo di pericolosa tensione politico-sociale. Lo sbarco garibaldino in Sicilia e la concessione della costituzione fatta da Francesco II con l'atto sovrano del 25 giugno 1860 ...
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parapedonale
agg. e s. m. Detto di elemento di varia foggia (colonnina, transenna, archetto, balaustra e sim.) posto, a protezione dei pedoni, ai bordi delle strade all’interno di un centro abitato. ♦ «C'è un progressivo declassamento di Roma,...
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...