È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] dall'acquedotto di Mompiano, che alimenta anche molte fontane pubbliche.
Il clima di Brescia, in confronto a gerolimino L. Barcella nel 1522, in parte della chiesa di S. Francesco, dalla facciata e dalla struttura del. sec. XIII, che ha l ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] si appresta a un'operazione simile sulla seicentesca Fontana del Rosello.
A Cagliari la Galleria comunale di .d. (1986); A. Sari, Il Cristo di Nicodemo nel S. Francesco di Oristano; la diffusione del Cristo gotico doloroso in Sardegna, in Biblioteca ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] i frontoni, gli atrî, gli intercolunnî.
Ricorderemo, nel sec. XVI, Giovanni Lapicida, Vincenzo Vicentino, Domenico Fontana, G. B. e Francesco Albanese, Camillo Mariani, e Alessandro Vittoria, al quale sono attribuiti i fantasiosi stucchi che ornano ...
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. La grandiosa figura del massimo architetto della Rinascenza, di colui che fu giustamente chiamato il rinnovatore dell'architettura italiana e "il più grande inventore di nuove idee architettoniche che [...] anche assegnati al Bramantino -, il fregio delle case Fontana-Silvestri e lavori minori. E in tutte una precisione ". Nel 1° marzo 1508 il B. ordina agli scalpellini Francesco di Domenico da Milano, Antonio di Iacopo del Pontassieve, Benedetto ...
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PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] Notevoli pure gli scavi di necropoli e abitato eseguiti nei centri di Francavilla Fontana (1978, 1992), di Castro (1979), di Lecce (1980), di Alezio castelli di Trani e Manfredonia, chiesa di San Francesco a Cerignola: G. De Tommasi; chiesa del ...
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Scultore. Nacque in Firenze da Niccolò di Betto di Bardo, cardatore di lana, e da madonna Orsa, quasi certamente nell'anno 1386, e in Firenze morì il 13 dicembre 1466. Nulla si sa della sua giovinezza [...] dei sentimenti - con le statue di S. Ludovico (1447), S. Francesco, S. Giustina, S. Daniele, S. Antonio, S. Prosdocimo e D. sono innegabili, il gruppo destinato ad adornare una fontana del giardino del palazzo Medici e quindi concepito per essere ...
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UDINE (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Luigi COLETTI
Pier Silverio LEICHT
Tammaro DE MARINIS
Città capoluogo del Friuli, posta nell'alta pianura veneta (non molto fertile, essendo ricoperta da [...] alvisiana e una con S. Giuseppe.
La chiesa di S. Francesco, che risale al 1236, conserva ancora la parte absidale con tracce il carattere veneto della piazza, dove anche sono da notarsi la fontana (1542), le due statue secentesche di Ercole e Caco, ...
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Architetto e scultore, nato a Firenze nel 1377, morto ivi nel 1446. Del padre, ser Brunellesco, si sa che fu notaro, e che la repubblica se ne valse per missioni di fiducia anche in Germania. Sull'adolescenza [...] men certo che in seguito la direzione fu affidata a Francesco della Luna; al quale già il primo biografo rimprovera B. Ein Beitrag zur Entwicklungsgesch. d. Frührenaissancearchit., Vienna 1915; P. Fontana, F. B., Firenze 1920; id., Il B., in Atti del ...
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SANGALLO, Antonio da, il Giovane
Gustavo Giovannoni
Architetto fiorentino del Rinascimento nato nel 1483, morto nel 1546. Il cognome e la data di nascita di questo grandissimo architetto erano finora [...] scialbe, come in molte opere dell'Ammannati o del Fontana, o saranno ravvivate nel periodo barocco da una nuova agli Uffizî per il dono che nel 1574 ne fece al granduca Francesco il nipote Antonio, queste doti ancor più si manifestano, come sempre ...
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Scultore, n. a Bologna il 27 nov. 1595. m. a Roma il 10 giugno 1654. Studiò disegno e pittura con Lodovico Carracci, e frequentò la bottega del modesto scultore e incisore Giulio Cesare Conventi (1577-1640). [...] sono: l'altare maggiore nella chiesa di S. Nicola da Tolentino, la fontana nel cortile di S. Damaso al Vaticano (1646-49), e la i suoi progetti dagli scolari Domenico Guidi, Ercole Ferrata e Francesco Baratta.
L'A. è, col Bernini, lo scultore più ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
riunito s. m. In uno studio dentistico, l’insieme costituito dalla poltrona reclinabile e dall’unità che raccoglie gli strumenti odontoiatrici, la lampada scialitica per illuminare il campo operatorio, la sputacchiera e il sistema di aspirazione....