PAVONI, Giuseppe
Luca Rivali
PAVONI, Giuseppe. – Nacque a Soprazocco di Gavardo, piccolo centro in provincia di Brescia, intorno al 1551. È noto il nome del padre, Defendente, mentre rimane ignoto quello [...] Giacomo Sarzina, e genero dell’editore bresciano Bartolomeo Fontana. Se pare certo che dopo la morte di , Firenze 1989, pp. 139 s.; M.R. Moretti, Simone Molinaro e la tipografia Francesco Castello di Loano, in La Berio, XXXII (1992) 1, pp. 3-58; G ...
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FIORINI, Giovan Battista
Angela Ghirardi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore bolognese, figlio di un Gabriele pittore (Gualandi, 1843, p. 158, dove in data 1580 risulta già defunto), [...] volta con il Padreterno e gli angeli musicanti di P. Fontana e l'affresco con la Consegna delle chiavi a s. 48).
Del 1593 è la Deposizione di Cristo con i ss. Benedetto e Francesco di Paola (Bologna, S. Benedetto) e del 1595 la Madonna col Bambino in ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] del luogo e delle osservazioni termometriche della famosa Fontana del Sole, redigendo pure un Plan topographique 1825 a Livorno, a opera del console di Toscana, al figlio Francesco (al secolo Domenico) dei minori osservanti, ma, poiché il ...
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PONZELLO
Bruno Signorelli
(Ponsello, Poncello). – Famiglia di architetti, originari di Caravonica (Imperia). Capostipite fu Bernardo e da lui nacquero Giovanni e Domenico (Poleggi, 19722, p. 224). Il [...] 1562 fu retribuito per lavori all’edificio, al giardino e alla fontana del castello di Rivoli, (Baudi di Vesme, 1968, p. 1998). Nel 1634 eseguì una perizia insieme all’ingegnere Nicola Francesco Maffei per una vertenza tra lo scultore Nicola Melluso e ...
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PAJETTA, Guido
Francesco Franco
PAJETTA, Guido (Azzone Paolo Giuseppe). – Nacque a Monza l’8 febbraio 1898 da Augusto e da Pellegrina Fabbiani, in una famiglia di pittori veneti: il nonno Paolo (1809-1879) [...] tra gli altri, Fausto Melotti, Arturo Carena e Bruno Fontana (cugino di Lucio). Nell’ottobre dello stesso anno si del sintetismo volumetrico derivato da Masaccio e Piero della Francesca, conservando a volte un profilo sfrangiato delle forme: si ...
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GAIDON, Antonio
Calogero Farinella
Nacque nell'agosto o nel settembre 1738 da Salvatore e da Barbara Burna a Castione di Brentonico, nel Trentino, ove i genitori si trovavano di passaggio: infatti, [...] pubblicato in collaborazione con Giacomo Verda e Giacomo Fontana) e a più riprese, rispolverando mai smessi 'età neoclassica a Treviso, Castelfranco e Bassano (Miazzi, Preti, Giordano e Francesco Riccati, i Gaidon), ibid., V (1963), pp. 228, 235-237 ...
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POLISSENA GIOVANNA CRISTINA d'Assia-Rheinfels, regina di Sardegna
Blythe Alice Raviola
POLISSENA GIOVANNA CRISTINA d’Assia-Rheinfels, regina di Sardegna. – Nacque a Lagenschwalbach il 21 settembre 1706, [...] aprile del 1724 a Francoforte dal generale Gian Giacomo Fontana di Vasco e dal marchese Filippo Tana d’ . 312; B.A. Raviola, «Le tout-puissant». Carlo Francesco Vincenzo Ferrero d’Ormea nella corrispondenza degli ambasciatori francesi, ibid., ...
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CALVART (Calvaert), Denis (Denys, Dionisio), detto Dionisio fiammingo
Paolo Borghi
Nacque probabilmente ad Anversa dal mercante Denis Caluwaert e da Marguerite van de Venne, che dai documenti dell'archivio [...] Vos in particolare. Presso il primo maestro bolognese, il Fontana, il C. si applicò allo studio della prospettiva e Rizzi..., s. l. né d., p. 15), la Vergine con s. Francesco e s. Domenico della Pinacoteca di Dresda (1598), il S. Gregorio che mostra ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] Fantaguzzi e G. Asioli.
Il M. realizzò con C. Crespolani apparati effimeri, che ottennero un largo consenso, per il rientro di Francesco IV a Modena dopo i moti del 1831. Si trattava di una serie di trasparenti che ricoprivano l'anfiteatro eretto per ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] il nuovo re Carlo III, che aveva promesso in cambio a Francesco Prignani, nipote del pontefice, l'investitura di buona parte del Ordine de gli predicatori, Lucca 1596, p. 54; V. M. Fontana, Sacrum theatrum dominicanum, Romae 1666, p. 85; A. Chacon ( ...
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ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...
riunito s. m. In uno studio dentistico, l’insieme costituito dalla poltrona reclinabile e dall’unità che raccoglie gli strumenti odontoiatrici, la lampada scialitica per illuminare il campo operatorio, la sputacchiera e il sistema di aspirazione....