I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] gloria capitò nel 1747 a Pisa il "pantalone" Darbes. Più forti ancora furono in quell'estate a Livorno gl'inviti e le Risorgimento, per merito principalmente dell'attore e scrittore veneziano Francesco Augusto Bon. Il De Marini, il Vestri, Gustavo ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] Sessanta nel sobborgo di Arcavacata di Rende, nonostante forti remore iniziali, garantisce un supporto culturale. Recenti come quello dell'Annunciazione nel Cimitero presso la chiesa di S. Francesco d'Assisi (Cosenza, fine 14° sec.) di ambito tardo- ...
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MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
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Città della Sicilia [...]
Monumenti. - Un santuario arcaico sembra che fosse al luogo del Forte di S. Salvatore, sull'estrema punta della penisola di S. Buono, anch'essa da pochi anni restaurata; S. Francesco, riedificato ex novo ricomponendo nella fabbrica le sue belle ...
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di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della [...] gastrico, esofagectomie per il carcinoma esofageo; questo tipo di c., comunque, è appannaggio di centri pilota dove, già forti di casistiche e di conoscenza delle patologie trattate con tecnica chirurgica convenzionale, si è passati a un approccio ...
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Cristianesimo/Cristianesimi. Cattolicesimo romano. Ortodossie. Comunione anglicana. Evangelici e riformati. Le Chiese perseguitate. Bibliografia
Nei primi tre lustri del 21° sec. il profilo del c. nella [...] Polonia, come un’occasione di penitenza e con un senso forte della chiamata a ‘prendere il largo’ per la Chiesa in e ad Abu Mazen alla preghiera per la pace convocata da papa Francesco in Vaticano l’8 giugno 2014, pochi giorni prima che l’uccisione ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] materiale locale, un tufo poroso, grossolano ma atto a forti effetti pittorici. Allora la città, che si andava sviluppando in Viterbo nel 1367. I Vico signoreggiarono ancora la città con Francesco, figlio di Giovanni, dal 1375 al 1387 e con Giovanni ...
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INDONESIA
Giuseppe GENTILLI
Giovanni MAGNIFICO
Francesco CATALUCCIO
. Si intende con questo nome lo stato unitario (propr. Repubblica di Indonesia) che comprende oggi, a seguito di complesse vicende [...] mediante il ricorso al credito della banca centrale si è verificata una continua espansione della domanda globale, tradottasi in forti aumenti dei prezzi e in frequenti crisi della bilancia dei pagamenti. Conseguentemente, le riserve di oro e di ...
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Architetto, nato a Perugia da Bevignate di Ludovico Alessi; secondo il Pascoli nel 1500, più probabilmente, secondo l'Alberti, nel 1512; morto a Perugia il 30 dicembre 1572. Quale maestro, chi (Pascoli, [...] 1548 l'A. si trova a Genova, domiciliato a S. Francesco d'Albaro. Si ritiene generalmente che sia stato chiamato a Genova genovesi. Una leggera rientranza al centro della facciata, e i forti ritmi di una plastica mossa e robusta non spezzano la salda ...
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MALTA (XXII, p. 34; App. II, 11, p. 255; III, 11, p. 23)
Luigi Cardi
Francesco Cataluccio
Sandro Filippo Bondì
Il 21 novembre 1964 M., già colonia britannica, diveniva stato indipendente nell'ambito [...] , frutta e fiori, generi per lo più destinati al consumo interno ma non di rado insufficienti. L'allevamento presenta una forte riduzione degli ovini e ancor più dei caprini (rispettivamente, nel 1974, 6000 e 13.000 capi), mentre in aumento risultano ...
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. Il nome di Cosmati, come anche quello di arte cosmatesca, è moderna espressione convenzionale, derivata dal frequente ripetersi del nome di Cosma, per denotare gli artefici romani che lavorarono in quell'interessante [...] che fu subito seguito nelle tombe di Adriano V in S. Francesco di Viterbo, del cardinal Consalvo e del Durand in Roma, della fuori le Mura, in cui appare la stessa arte rude dei forti campanili. Il chiostro dei Ss. Quattro Coronati è opera di ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...