. Famiglia patrizia di Roma, con molte diramazioni. I C., che amavano riannodare la loro origine alla latina famiglia Cincia, pare accertato che avessero origine comune coi Crescenzî; e che nel sec. XI [...] di palazzi, di case, di castelli, di terreni, di denari. Francesco, pure essendo cauto ed avaro amministratore del proprio, vide rovinare il suo patrimonio per le continue e forti penalità inflittegli, in seguito a violenze, a ferimenti, a turpi ...
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Nacque il 24 giugno 1170 dai nobili Felice de Guzmán e Giovanna de Aza, in Caleruega (Vecchia Castiglia), e fu il minore di tre fratelli. La nascita di D. fu preceduta da una visione della madre, a cui [...] infine vescovo di Tolosa, pure i nemici erano forti e parevano invincibili. L'eresia albigese aveva trovato secondo viaggio assegnano gli storici l'incontro di D. con S. Francesco d'Assisi. Un terzo viaggio fu presso Onorio III, che approvò il ...
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MELEGNANO (nell'ant. ortogr. Marignano; A. T., 20-21)
Alberto BALDINI
Manfredo VANNI
Importante borgata della Lombardia, situata sul Lambro a 88 m. s. m., nella pianura, a 17 km. a SE. di Milano, alla [...] e i Franco-Veneziani, in contesa per la supremazia in Italia. Francesco I di Valois, poco dopo salito al trono, era sceso in 'adeguata preparazione dell'artiglieria. Pur subendo perdite assai forti, gli assalitori - data la grande prevalenza numerica ...
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SANTIAGO de Cuba (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Guido ALMAGIA
José A. DE LUCA
Una delle più antiche e importanti città di Cuba, capoluogo della provincia dell'Oriente e sede arcivescovile, con [...] del mondo, una ría larga all'imbocco (difeso da due forti) soltanto 160 m., ma formata internamente da un ampio bacino frastagliato ispano-americano, edificata nel 1522; la chiesa di S. Francesco, la più antica di Cuba; il Palazzo del governo; ...
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MICHETTI, Francesco Paolo
Tomaso Sillani
Pittore, nato a Tocco Casauria il 4 ottobre 1851, morto a Francavilla al Mare il 5 marzo 1929. A diciassette anni è a Napoli (1867), dove, legatosi d'amicizia [...] nel 1875 non ne recava alcuna traccia.
Intorno al 1879 il M., entrato in una fase più pensosa sebbene palesemente meno forte di quella iniziale, dopo aver dipinto la Mattinata, ora a Filadelfia e la Primavera (Chicago), e aver dato prova delle sue ...
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MINO da Fiesole
Anna Maria Ciaranfi
Scultore, nato a Poppi in Casentino verso il 1430, morto a Firenze nel 1484. Della sua gioventù non sappiamo nulla. Certo venne presto a Firenze e forse ebbe prima [...] fra le cose più fini è il monumento funebre al giovane Francesco Tornabuoni alla Minerva (circa 1480). Nelle citate opere le facili che lo stile di M. non subì forti cambiamenti mantenendosi tradizionalista, aggraziato, superficiale, tecnicamente ...
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RICHINI (o Richino, Ricchini, Righini)
Paolo Mezzanotte
Famiglia di architetti e ingegneri milanesi, che operarono dalla fine del sec. XVI a tutto il XVIII. Ne fu capostipite Bernardo (nato circa il [...] di materia militare. Dopo aver frequentato la scuola paterna, Francesco Maria (nato a Milano il 13 febbraio 1584, morto ivi a un ritmo più semplice ed austero, di cui una forte corrente artistica lombarda, influenzata dal Palladio, attraverso il Meda ...
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Città marittima del Marocco meridionale, sulla costa atlantica, poco a nord della foce dell'Uadi Sous (Sūs), in fondo ad un'ampia e magnifica baia, occupata dai francesi nel 1913 e dal 1° giugno 1922 costituita [...] loro ricchezze e l'assolutismo del loro governo su molte centinaia di migliaia di vassalli appartenenti alle tribù più forti e più guerriere, ebbero ed hanno ancora una considerevole influenza sulle vicende interne del Marocco. Due dei tre principali ...
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. Oceanografia (XI, p. 489). - Le recenti pubblicazioni sui risultati delle campagne atlantiche della nave tedesca Meteor recano nuove basi per una più chiara conoscenza delle correnti oceaniche.
Adottando [...] Tra la fronte polare e il polo si incontra prima una fascia di acqua fredda e poco salsa (per fusione dei ghiacci e forti precipitazioni), cui fa seguito la zona dei ghiacci, fredda e con salinità normale. L'acqua della prima zona si affonda e scende ...
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Si fece incoronare re, vivente il padre (1235). Già da giovane, ma ancor più dopo la morte del padre, svolse una politica contraria a quella di lui. Egli voleva restaurare le basi economiche, sulle quali [...] nel 1267 con nuovi privilegì la Bolla d'Oro del 1222. Morì nel maggio del 1270.
Fu animato da forti sentimenti religiosi. Si iscrisse nell'ordine di San Francesco ed inviò ad Assisi un calice d'oro. Una sua sorella, Elisabetta, e una delle sue sette ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...