Pittore, di cui non conosciamo né le date di nascita e di morte né il luogo d'origine; ed è incerta la stessa determinazione del cognome. Egli viene ricordato per la prima volta nelle Vite del Tassi (Bergamo [...] di cui egli ricerca gli effetti nei costumi e nei forti contrasti di luci; ma è spiritualmente lontano dal suo grande di Firenze, con le vite in compendio dei medesimi, descritte da Francesco Moücke, Firenze 1762; Fr. M. Tassi, Vite di pittori, ...
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MAREMOTO (fr. tremblement de mer; ted. Seebeben; ingl. seaquakes)
Francesco Vercelli
Col nome di maremoto s'intendono le vibrazioni elastiche sensibili, ma non visibili, delle acque marine, destate da [...] , ove la velocità è minore (circa 1400 m. al secondo, come il suono). Il maremoto è spesso associato a forti boati; normalmente esso non altera lo stato superficiale del mare; tuttavia, in casi particolari, può essere accompagnato da manifestazioni ...
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GAMBARA, Veronica
Giuseppe Fatini
Nacque nel 1485 da Gianfrancesco conte di Pratalboino presso Brescia, ed ebbe una squisita educazione letteraria. Poetessa celebratissima dai contemporanei, tra cui [...] 'Aretino e l'Ariosto, Francesco I e Carlo V, trovò nell'affetto per Gilberto signore di Correggio (da lei sposato nel 1509 e mortole nel 1518) il motivo principale della sua poesia; ma, incapace di profondi sentimenti e di forti passioni, ella riesce ...
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Insieme al problema dello sbocco all'Egeo, quello della Dobrugia meridionale rimase un elemento determinante dell'orientamento della politica estera bulgara. Al momento di discutere la formazione di una [...] seconda Guerra mondiale, nella primavera del 1939, Sofia tornò a compiere un passo diplomatico per riavere la Dobrugia. Forti pressioni vennero esercitate dai governi britannico e francese sul governo romeno perché venisse ad un compromesso e si ...
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È il celebre ammiraglio, conquistatore e primo viceré delle Indie portoghesi. Apparteneva a una delle maggiori famiglie del Portogallo, quella dei conti di Abrantes; e da giovane (era nato a Lisbona circa [...] Ad Angediva (isola presso Goa), a Cananor e altrove costruì forti, e assicurò altri mezzi di difesa per i Portoghesi. Arabi. E la punizione inflitta a costoro fu terribile: Francesco de Almeida corse, saccheggiandoli, parecchi porti, fra cui Goa ...
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Micrografo e naturalista, nato a Fano il 19 luglio 1817, morto a Roma il 27 marzo 1899. Compì i primi tentativi per render pratica la microfotografia, esperimentandovi fino dal 1865 gli effetti dell'illuminazione [...] dei nuovi lincei, durante il periodo dal 1865 al 1889.
Bibl.: G. B. De Toni, Commemorazione del conte abate Francesco Castracane degli Antelminelli, con ritratto, in Mem. d. Acc. pont. nuovi lincei, XVI (1899), con la bibliografia completa delle ...
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MORTON, James Douglas, quarto conte di
Eucardio Momigliano
Nato a Dalkeith nel 1530, morto a Edimburgo nel 1581, è noto col nome Morton, da lui sempre portato sebbene tale suo titolo gli venisse per [...] Reggente del regno di Scozia quando Maria Stuarda andò sposa a Francesco II di Francia, al ritorno della regina rimasta vedova il attiva a tutte le lotte degli ultimi anni gli creò forti correnti ostili. La nobiltà voleva liberarsi di lui e riuscì ...
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Secondogenito di Roberto il Pio e di Costanza d'Arles, nacque nel 1008; ed ebbe ancora fanciullo dal padre il ducato di Borgogna. Nel 1025, alla morte del fratello primogenito Ugo, E. trovò difficoltà, [...] Blois riprese la lotta contro il re, che fu appoggiato ora dai duchi di Normandia. Ma questi, verso il 1048, si credettero così forti da poter dettare legge al re, al quale non mancò ora l'appoggio dei conti d'Angiò. La guerra non fu vittoriosa per ...
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Famiglia veneziana, i cui capostipiti, secondo la tradizione, migrarono nel sec. XIII da Cremona a Chioggia e a Padova. Indubbia è la discendenza da Iacopo (1298-1355), che esercitò la medicina a Chioggia, [...] a Carlo e Girolamo. Un più tardo discendente, Francesco Scipione, storico e illustratore della diocesi patria, fu francese e austriaco dal 1797 al 1818, e fu oggetto di forti censure per la sua condotta francofila. Si disse anche che fosse membro ...
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. Famiglia patriottica di Senigallia. Da Giuseppe di Saltara, uditore della repubblica genovese, colà ritiratosi. e da Teresa Guerrini, vennero cinque figli maschi: Giov. Battista, perito alla Beresina; [...] Francesco (1794-1884); Pietro e Cristoforo, partecipi in vario modo al movimento patriottico nel 1820-21 e nel 1848-49. per eroico ardimento al Cavallino, a Mestre e nella difesa dei forti di Marghera e del Ponte. Esule in Australia, tornò nel 1860 ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...