CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] conservati: le singole figure mostrano ormai un forte accademismo formale e nel complesso mancano di monumentalità Muzio risulta la pala con Madonna,Bambino e i ss. Giuseppe e Francesco nella chiesa di S. Michele ad Arpino (oggi secondo altare a ...
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MORONE, Domenico
Enrico Maria Guzzo
MORONE (Moronus o de Moronibus), Domenico. – Figlio di Agostino, conciatore di pelli originario di Morbegno, in Lombardia, nacque a Verona verso il 1442, o forse [...] Storia dell’arte italiana, VII, 3, La pittura del Quattrocento, Milano 1914, pp. 458-462; A. Forti, Studi su la flora della pittura classica veronese. Francesco Morone e Gerolamo dai Libri pittori naturalisti, in Madonna Verona, XIV (1920), p. 74; P ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] 'influsso della pittura mossa e drammatica del Gaulli, molto forte in queste opere, diventa dominante nella coeva decorazione della , con il nome di Clemente XI, del marchigiano Giovanni Francesco Albani. Già da cardinale e come socio d'onore dell ...
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SCIALOJA, Antonio
Domenicantonio Fausto
– Nacque il 1° agosto 1817 a San Giovanni a Teduccio (all’epoca Comune autonomo) presso Napoli, da Aniello, ispettore di pubblica sicurezza, e da Raffaella Madia.
Fin [...] . Essendo la sua cattedra universitaria allora ricoperta da Francesco Ferrara, la Camera di agricoltura e commercio gli affidò quale divenne su richiesta della commissione parlamentare.
Il forte deficit del bilancio statale, le precarie condizioni ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] posizione il suo ruolo si trasformò in quello di mediatore tra Francesco I e Carlo V, con la duplice funzione di sondare tesa a evitare la loro ereditarietà di fatto, e per i forti limiti ai privilegi della Dataria e della Penitenzieria. Paolo III ...
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UGOLINO di Nerio
Giovanni Giura
Non è nota la data di nascita di Ugolino, pittore senese. I pochi documenti che lo riguardano (1317-27) non sono legati alla sua attività, ma forniscono informazioni [...] seguaci di Duccio di Buoninsegna, le cui opere hanno forti punti di contatto con le prove più antiche di Ugolino Settignano-Milano 2015, pp. 603-606; G. Freuler, in L’arte di Francesco. Capolavori d’arte italiana e terre d’Asia dal XIII al XV secolo ...
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SALGARI, Emilio
Claudio Gallo
Giuseppe Bonomi
SALGARI, Emilio. – Nacque a Verona il 21 agosto 1862, secondogenito di tre fratelli: il primo, Paolo, nato nel 1861, e la terza, Clotilde, nata nel 1864. [...] metteva in scena opere di autori locali e drammi a tinte forti come Michele Strogoff di Jules Verne e I tre moschettieri suoi romanzi adattati e portati sulle tavole del Diurno da Francesco Serravalli, collega e amico fraterno che nel 1889 mise in ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] M. auspicava, a sostegno delle tesi fisiocratiche di Francesco Gemelli (la cosiddetta "linea Gemelli") la "chiusura delle .
Al suo apparire la Storia moderna sollevò molte polemiche e forti contrasti. La lettura offerta dal M. sulla crisi di fine ...
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RUSUTI, Filippo
Francesca Tota
– È registrato in attività a Roma e in Francia tra gli ultimi decenni del XIII secolo e il primo quarto del Trecento. Non si conoscono né i luoghi né le date della nascita [...] , infatti, sfuggite agli studiosi le forti e, secondo taluni, inconciliabili discrepanze Bonifacio VIII a Martino V (1295-1431), Roma 1992, p. 107; H. Thode, Francesco d’Assisi e le origini dell’arte del Rinascimento in Italia, a cura di L. Bellosi ...
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FILIPPO II, duca di Savoia (detto Filippo Senza Terra)
Renata Crotti Pasi
Nacque il 15 nov. 1443 nel castello di Thonon in Savoia, quintogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, sorella [...] l'occasione propizia sfumò per la ferma opposizione di Iolanda, forte dell'aiuto del duca di Milano.
Con l'appoggio del al Ducato sabaudo, e Luisa, madre del re di Francia Francesco I. Dal suo secondo matrimonio con Claudia di Brosse nacquero molti ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...