GUARDI, Andrea
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Firenze, attivo a Napoli e nella Toscana occidentale nel XV secolo.
Il padre, Francesco da Firenze, [...] nella chiesa di S. Frediano a Pisa, che denuncia forti analogie con le figure di S. Ranierino (Collareta, pp. 25; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, I, pp. 454 (s.v. Andrea di Francesco da Firenze), 456 (s.v. A. G.); XV, p. 162 (s.v. Guadi ...
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DUSI, Antonio
Luciano Anelli
Sono scarse le notizie biografiche su questo pittore, nato ad Ono Degno (Brescia) nel 1725 (Anelli, 1983, p. 56, n. 1). Studiò pittura con Antonio Paglia e, "una volta inserito [...] , grigio ed azzurro indicano una predilezione iniziale per i toni forti e pieni, che si andrà attenuando fino alle tonalità diafane (1759) raffigurante la Madonna in trono con s. Francesco e le anime purganti, opera ispirata al Pittoni nelle pose ...
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DE SANTI (De Sanctis)
Wolfgang Wolters
Famiglia di pittori (cfr. L. Testi, La storia della pittura veneziana, I, Bergamo 1909, pp. 133 ss.) e tagliapietre del sec. XIV operosi nel Veneto. Filippo è documentato [...] della tomba del Beato Odorico da Pordenone (ad Udine: già in S. Francesco, ora in S. Maria del Carmine; cfr. Wolters, 1976). Da di Ubertino che sembra di origine lombarda come dimostrano forti rassomiglianze con le sculture della tomba di Barnabò ...
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GENTILE, Antonino
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1790 da Leonardo, soprintendente alle scuderie di Agesilao duca di Castellana, e da Giuseppa Oliveri, alle dipendenze della duchessa.
La maggior [...]
Per il cimitero, sorto non presso il convento di S. Francesco di Paola, come previsto dal G., ma nella zona del dettato dalla considerazione che in quel sito soffiavano venti troppo forti. Lo stesso Gallo ricorda la realizzazione della casina con " ...
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GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...] palazzo Sclafani poco dopo il 1446, e denotante forti influenze della pittura catalana congiunte a motivi di origine del 1460. In questo stesso giorno G. acquistava dal carpentiere Francesco di Rinaldo un gonfalone in pioppo e un'icona composta da ...
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FORZETTA, Oliviero
L. Gargan
Uomo d'affari trevigiano (1300 ca.-1373), documentato, attraverso una nota autografa del 1335 (Gargan, 1978) pubblicata alla fine del sec. 18° dal canonico Rambaldo Avogaro [...] di acquistare due disegni in pergamena raffiguranti la Morte di s. Francesco e una Dormitio Virginis in cui Paolo aveva ripreso i soggetti perché, per restare a Venezia, sono stati avanzati forti dubbi circa l'autenticità di un documento del 1351 ...
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FERNÁNDEZ, Pedro
Tiziana Mancini
Probabilmente originario di Murcia, in Spagna, fu attivo tra la fine del Quattrocento e il primo quarto del Cinquecento.
Questo pittore spagnolo, in passato confuso [...] e da un tono naturalistico, frutto, appunto, della forte impressione delle prime cose viste.
Intorno al iSog il F Vergine in gloria, in collez. privata a Roma, il S. Francesco stigmatizzato della Galleria Sabauda di Torino ed il S. Michele, s ...
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GIRELLI, Egidio
Laura Lorenzoni
Nacque a Sommacampagna, nel Veronese, il 4 genn. 1878 da Giuseppe e Amalia Caprara; all'età di soli due anni, già orfano dei genitori, si trasferì in città forse ospite [...] dalla quale aveva avuto quattro figli, Giuseppe, Anna, Francesco e Sergio. Solo il terzogenito avrebbe proseguito l' eguagliarne la potenza espressiva e le doti di raffinato e forte modellatore.
Adolescente è il bronzo con cui G. partecipò alla ...
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Raffaella Morselli
L’archetipo Leonardo
Più di 300.000 visitatori davanti ai dipinti, disegni e schizzi di Leonardo da Vinci esposti alla National Gallery di Londra: un trionfo internazionale. Novità [...] inventata qualche decennio prima dal Filareteche la illustrò a Francesco Sforza nel suo Trattato d’architettura (1460-64). – nell’epoca cosiddetta di Caravaggio per le forti tangenze della nostra cultura iperrealistica con quella rappresentata dal ...
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GIOVANNI d'Andrea, detto il Sordo
Sonia Bozzi
Nacque intorno al primo decennio del Cinquecento dal pittore Andrea di Giovanni (di Griffone o Griffoni), documentato a Pisa fin dal 1494.
Il padre fu noto [...] "Sordo pittore famoso" che dipinse una tavola con il ritratto del priore Francesco Lanfreducci, collocata nel 1606 in S. Martino di Noce a Pisa ( citato dalle fonti milanesi. Sulla base di forti analogie stilistiche, è stato proposto di avvicinarle ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...