CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] , ma che si può comunque collocare, per i forti contatti che presenta con il Battista di Ascoli Piceno, studio preparatorio per la tela di identico soggetto della chiesa di S. Francesca Romana a Roma, attribuita all'artista dal Waterhouse (1976, p. ...
Leggi Tutto
CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] , 1978, p. 53) ottenuto dall'insinuarsi di forti luci radenti dal valore altamente scenografico.Dopo aver dipinto progettuale), il C. nel 1631-32 lavorò a Modena al servizio di Francesco I d'Este nel palazzo ducale (decorazioni di una cappella, di ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] della Accademia di S. Luca, insieme con Carlo Francesco Bizzaccheri e Carlo Buratti, allievi di Carlo Fontana. un architetto locale, G. B. Mastropaoli, nel 1713 (F. Patrizi Forti, Delle memorie storiche di Norcia, Norcia 1869, p. 633). Nel periodo ...
Leggi Tutto
LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] con la Resurrezione di Cristo si caratterizza per i forti contrasti luministici e per l'enfasi teatrale che culmina anche un'altra opera del L. oggi scomparsa: il S. Francesco che riceve le stimmate dipinto per la cappella Lancellotti in S. Giovanni ...
Leggi Tutto
GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] la canonizzazione di Maddalena dei Pazzi in virtù della "forte impronta veronesiana che esso dimostra" (Fischer Pace, 1979 S. Maria Maggiore, con la Gloria dell'Assunta e i ss. Francesco d'Assisi, Antonio da Padova e Felice da Cantalice. Sue opere si ...
Leggi Tutto
EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] chiesa di S. Andrea a Spello, l'affidò ad E. e a Giovanni Francesco Ciambella, ai quali promise di versare 100 ducati dei 160 pattuiti. Nel 1508 E 'artista in una fase precoce per via dei forti richiami al vibrante linearismo delle due tavolette di S ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] domenicano Bartolomeo Carranza che, in una lettera al segretario imperiale Francesco Erasso il 13 marzo 1551, diceva: "Egli fa dilazionare le proposte di riforma per mantenere più forti le pretese della Curia. Sicuro della fiducia accordatagli ...
Leggi Tutto
GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] italiana del Quattrocento, in particolare a Piero Della Francesca. Il G., secondo un'antica prassi, si ". Le sue personali furono organizzate non solo a Napoli alla galleria Forti, dove espose anche con Alberto Chiancone e Giovanni Tizzano (1944), ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] per l'antinaturalismo delle forme accentuato da un forte contrasto chiaroscurale (D'Amico). Rientrato a Lucca degli Abati da Trapani, le Ss. Barbara e Caterina e una S. Francesca Romana, tutti dipinti a olio su muro (L. Gigli).
L'ultima opera ...
Leggi Tutto
GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] Salomon Adler.
Il 10 febbr. 1717 il G. sposò Francesca Gallerani, della celebre stirpe senese milanesizzata: ne ebbe nove figli Sanità a Milano); i profeti segnano il collegamento più forte col ciclo monzese, ma la drammaticità dei chiaroscuri dei ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...