GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] presenza di una cultura marchigiana si fa infatti particolarmente forte a Napoli a partire dagli anni del re (la Madonna in sinopia è riconosciuta come opera vicina al dipinto di S. Francesco a Cava de' Tirreni: Alparone, 1970, pp. 1-3, e 1992, ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] secondo gli umori e le simpatie, piò o meno forti, per questo colore, o per quello, dello architetto 80, 163, 213; A. Campitelli, Podesti e la committenza Torlonia, in Francesco Podesti (catal.), a cura di M. Polverari, Milano 1996, p. 60 ...
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CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] caravaggismo romano e a quello francese, con forti rapporti con i fiamminghi caravaggeschi e i 210); la Pala dell'Assunta (ossia la Vergine tra s. Sebastiano,s. Rocco,s. Francesco,s. Chiara,s. Secondo e s. Antonio) nel Museo civico (Olmo, 1976, p ...
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GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] viva caratterizzazione personale delle figure acquista più forti accenti di realismo ritrattistico in una erratica legato a un documento del 1362 e attribuito ad Angelo e Francesco di Pietro, cortonesi di origine assisiate non altrimenti noti, è ...
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PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] S. Eustachio, dove furono battezzati cinque figli: Maddalena (1589), Francesco (1590), Bernardino (1594) pittore, Eufrasia (1596), Angelo la sua direzione, attraverso una grafica ricca di forti contrasti chiaroscurali. A questa serie composita sono ...
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FANCELLI, Iacopo Antonio
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 28 febbr. 1606, secondo l'atto di nascita. Il Pascoli (1736), che la data erroneamente al 1619 (errore riportato [...]
In queste opere il F., pur non mostrando forti personalità e originalità, rivela notevole abilità tecnica e nel 1647, il F. eseguì la statua marmorea di S. Francesco posta sull'altar maggiore e i quattro busti dei congiunti del committente ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] sposa a Giovanni Stefano Visconti, maggiore di 24 anni, figlio di Francesco e Ginevra Corti. Le nozze si sarebbero dovute celebrare di lì maggio, i fratelli Gallerani, probabilmente proprio perché forti di un appoggio così altolocato, presentarono una ...
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LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origine ebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] anni fiorentini furono particolarmente prolifici e animati da forti istanze di rinnovamento: il L. concentrò 1934, pp. 80, 82, 404; M. Biancale, in Ulvi Liegi - Francesco Chiappelli (catal., galleria Apollo), Roma 1937; G. Romiti, Ulvi Liegi (L. ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] la nicchia del trono - e goticizzante, nonché i forti richiami all'arte adriatica, insieme con un modo di anni a cambiare casa tre volte. Tra il 1460 e il 1464 la moglie Francesca dava alla luce i figli Carlo Maria, Matteo e Antonio (Delucca, pp. ...
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LOSCHI, Iacopo
Barbara Corradi
Nacque a Parma intorno al 1425 (Ricci), da Ilario, maestro di legname; ebbe un fratello pittore, Giovanni, di cui non si conoscono le opere. Nel 1456 il L. abitava nella [...] ) a rafforzare la paternità del L. evidenziando le forti analogie con la pala datata 1471 e a metterla N. Pelicelli, Guida artistica di Parma, Parma 1912, p. 60; Id., S. Francesco del Prato e i frati minori in Parma nel secolo XIII, Parma 1926, p. ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...