GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] nel proseguimento degli anni motivo di turbolenza e di forti contrasti interregionali - G. si interessò a questi scavi . 141 s.; G. Mardersteig, Aldo Manuzio e i caratteri di Francesco Griffo da Bologna, in Studi di bibliografia e di storia in onore ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] de' Donzi (Modena, sagrestia capitolare del duomo), che presenta forti caratteri alla Iacopo di Paolo (Benati, 1988, p. 159 rimandano anche le architetture dipinte), in analogia con Giovan Francesco da Rimini documentato a Padova nel 1441-42 (Storie ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] 156; VI (1890), p. 344; XXI (1912), p. 332; Francesco da Vicenza, I missionari cappuccini della Provincia Serafica, Città di Castello 1931, 109, pp. 21-53; F. Cassata, Molti, sani e forti, l’eugenetica in Italia, Milano 2006; G. Ignesti, Martire, ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] ibid. 1963, pp. 489, 606, 621; C. Perina, Un ritratto... di Francesco Pourbus il giovane, in Civiltà mantovana, I (1966), 1, pp. 32-35; stampa a Mantova..., Mantova 1971, p. 214; E. Agosta del Forte, Storia e storici di Mantova, Mantova 1971, pp. 9 s ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] ritenuto una figura nella quale si avvertono ancora forti le tensioni della cultura medievale; altri invece studi Bernardiniani, I (1935), pp. 186-190; e la vita di s. Francesco: F. Delorme, Vie de st François par l'humaniste florentin G. Manetti, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] integrità, sempre gravida e pregna di uomini eccellenti e forti»). Ed era precisamente questa l’immagine che il diverse biografie di gesuiti illustri (tra i quali Stanislao Kostka, Francesco Borgia e Roberto Bellarmino). Il fine di tutta la sua ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] nell'orientamento, il G. pubblicò diversi saggi a forte contenuto tecnico, sulla giustizia militare, sulla certezza avanzate da G. Pisanelli ma contestava recisamente i nuclei forti delle sue argomentazioni. La conclusione confermava una sua antica ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] Vittorio Amedeo III nominò al suo posto l'arcivescovo di Torino, Francesco Lucerna Rorengo di Rorà (10 apr. 1773). Il papa si appartava ufficialmente, mentre in Piemonte si facevano più forti le tensioni tra i vescovi favorevoli e quelli contrari all ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] sua", come spiegò in seguito Gasparo Contarini al C., erano più forti di ogni altra considerazione. Nel corso di una missione a Firenze, Il C. fu presente anche all'incontro tra Enrico VIII e Francesco I, e in quell'occasione si diffuse la voce che ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] , i Rossi e i Lupi diventavano sempre più forti ed inespugnabili nei loro castelli del contado. Questi alcuni mesi i rapporti fra il C. e l'imperatore si guastarono; a Francesco Malaspina fu tolto il vicariato di Parma e il C. fu convocato a Pavia ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...