PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] , de quo necessaria vitae percipiat, dovesse somministrargli il necessario fino a che non ottenesse un ufficio, nisi talis forte ordinatus de sua vel paterna hereditate subsidium vitae possit habere. Da questa disposizione si arguì che fosse lecito ...
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GIUSEPPE II imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nato il 13 marzo 1741 a Vienna. ove morì il 20 febbraio 1790, era il quarto figlio e primo di sesso maschile del granduca e più tardi imperatore Francesco [...] , desideroso di portare a un livello più alto la trascurata agricoltura. Nell'industria e nel commercio egli fu, con forti dazi protettori e con l'intervento del potere sovrano nel campo economico, un mercantilista. Nella vita culturale G. sì ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] E, se così è, morto nel 1663 Lonigo, non è che servano dei consultori di forte profilo. Bastano degli onesti compilatori, quali il servita Francesco Emo, il domenicano Giovan Pietro Bartoletti, il servita Odoardo Maria Valsecchi, mentre il conte ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] , un habitat popolare sparsamente disseminato di casupole di legno. Però, la proprietà nobile sembra qui più forte che intorno a S. Giobbe. Francesco Giustinian e Pietro Soranzo comprano una tintoria e un "terren de legname". I Michiel e i Lando ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Aquileia Francesco Barbaro) di un Leonardo Donà e un primicerio dal forte sentire Tolomeo, La Dalmazia veneta agli inizi del XVIII secolo, in Studi balcanici, a cura di Francesco Guida-Luisa Valmarin, Roma 1989 (Quaderni di Clio, 8), pp. 87 ss.
193. ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] secoli di storia che le stanno alle spalle. Più forte, par di capire, più vigorosa la Venezia tutta " Veneto", n. ser., 27, 1989, pp. 85-117.
14. Cf. Maria Francesca Tiepolo, Flaminio Corner e gli archivi veneziani, "Ateneo Veneto", n. ser., 18, ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] marzo 1752, quando morì il doge Piero Grimani, si presentarono quali candidati alla successione il ῾signore' Francesco Loredan, il savio di settimana sconfitto dai "forti" la notte del 4 luglio di due anni prima, quando si era deciso di rompere le ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] re Ludovico cercano l'alleanza o la neutralità, e ai quali Francesco il Vecchio cede, come si è detto, le due cittadine di "modello di statualità peculiare, fondato su un policentrismo con forte grado di coesione".
299. Per i dati che seguono cf. ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] Pacifico Ceresa, proprietario terriero, consigliere comunale e uomo forte della Camera di commercio, riuscendo a prendere una parte dei voti socialisti che al primo turno erano andati a Francesco Cabianca. Nel III collegio Tiepolo si impose sul ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] merci andavano dal cotone e i filati alle lane della Catalogna e "francesche" (com'è noto non solo francesi e fiamminghe, ma anche nel corso del XV secolo, a fronte di una forte crescita della produzione e una domanda globale che ristagnava ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...