PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] S. Eustachio, dove furono battezzati cinque figli: Maddalena (1589), Francesco (1590), Bernardino (1594) pittore, Eufrasia (1596), Angelo la sua direzione, attraverso una grafica ricca di forti contrasti chiaroscurali. A questa serie composita sono ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Iacopo Antonio
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 28 febbr. 1606, secondo l'atto di nascita. Il Pascoli (1736), che la data erroneamente al 1619 (errore riportato [...]
In queste opere il F., pur non mostrando forti personalità e originalità, rivela notevole abilità tecnica e nel 1647, il F. eseguì la statua marmorea di S. Francesco posta sull'altar maggiore e i quattro busti dei congiunti del committente ...
Leggi Tutto
Rinascimento, cultura del
Massimo L. Salvadori
La riscoperta del mondo classico e l’affermazione degli intellettuali
Con questo termine è indicato il periodo di ‘rinascita’ conosciuto dall’Italia e [...] eroici e il conseguente desiderio di gloria, proprio degli spiriti forti, intesi a lasciare una traccia duratura dietro di sé grazie per tanti aspetti da Machiavelli, il suo contemporaneo Francesco Guicciardini fu con lui uno dei maggiori esponenti ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Francesco (o Veneziano).
E. Neri Lusanna
Pittore attivo nel sec. 14°, ricordato per la prima volta in un pagamento effettuato nel 1369 dall'Opera del duomo di Siena per aver dipinto la Madonna [...] senese per permettere ad A. una frequentazione della bottega gaddiana negli anni sessanta, la sola che possa giustificare i forti echi del magistero di Taddeo. Testimonianza di questa fase può essere il noto trittico nella Coll. Boehler a Monaco ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] sposa a Giovanni Stefano Visconti, maggiore di 24 anni, figlio di Francesco e Ginevra Corti. Le nozze si sarebbero dovute celebrare di lì maggio, i fratelli Gallerani, probabilmente proprio perché forti di un appoggio così altolocato, presentarono una ...
Leggi Tutto
LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origine ebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] anni fiorentini furono particolarmente prolifici e animati da forti istanze di rinnovamento: il L. concentrò 1934, pp. 80, 82, 404; M. Biancale, in Ulvi Liegi - Francesco Chiappelli (catal., galleria Apollo), Roma 1937; G. Romiti, Ulvi Liegi (L. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] la nicchia del trono - e goticizzante, nonché i forti richiami all'arte adriatica, insieme con un modo di anni a cambiare casa tre volte. Tra il 1460 e il 1464 la moglie Francesca dava alla luce i figli Carlo Maria, Matteo e Antonio (Delucca, pp. ...
Leggi Tutto
GANO da Siena
G. Bardotti Biasion
(o di Fazio)
Scultore senese di cui si hanno notizie documentarie dal 1302 al 1317. La biografia di G. è stata ricostruita da Bacci (1944), che ne identificò il patronimico [...] nette e incisive, che creano solidità volumetrica e una forte continuità di contorni. È una scultura che sembra ignorare infatti tradizionalmente attribuito ai due sconosciuti maestri Angelo e Francesco di Assisi (Venturi, 1906; Toesca, 1951; Salmi ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Iacopo
Barbara Corradi
Nacque a Parma intorno al 1425 (Ricci), da Ilario, maestro di legname; ebbe un fratello pittore, Giovanni, di cui non si conoscono le opere. Nel 1456 il L. abitava nella [...] ) a rafforzare la paternità del L. evidenziando le forti analogie con la pala datata 1471 e a metterla N. Pelicelli, Guida artistica di Parma, Parma 1912, p. 60; Id., S. Francesco del Prato e i frati minori in Parma nel secolo XIII, Parma 1926, p. ...
Leggi Tutto
GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] pubblicò, dedicandola a Giuseppe Doria e a suo padre Giovanni Francesco morto prematuramente, la sua opera più nota: Raccolta di diverse campata, navatella sinistra, poco leggibile per le forti ridipinture ottocentesche, definita dall'Alizeri (1875, p ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...