BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] . B. tenne fede all'alleanza con i Medici stipulata da Francesco Sforza; ma ciò comportò pesanti spese militari e nel contempo espose in Savoia per migliorare la propria sorte. In seguito a forti pressioni di Luigi XI, spinto in ciò dalla moglie, B ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] si stabilì a Bologna e sin da piccolo il C. manifestò una forte inclinazione per la pittura così che il padre lo mise a bottega scuola" (II, p. 196).
Nel 1713 il C. sposò Francesca Zani - nipote di Sebastiano Zani, noto scrittore bolognese - che era ...
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BERNARDI, FrancescoFrancesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] , sembrò offrire con Dunkerque una base per il compimento dei piani inglesi in territorio europeo, cominciarono a manifestarsi forti preoccupazioni tra gli alti dignitari francesi nei confronti di "tanta confidenza con l'Inghilterra" (ibid., p. 494 ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] : la cantata L'Eroe (1798) in onore dell'imperatore Francesco II. Nell'anno 1799 l'attività del C. a Venezia anima una concezione drammatica unitaria dove sussistono tuttavia forti dipendenze stilistiche e formali dalla tradizione occidentale. L ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] della crisi tra il papa e i cardinali filofrancesi Antonio e Francesco Barberini, nipoti del defunto Urbano VIII. Il L., tra il progetto di un nuovo palazzo familiare a Roma. Con un forte contributo di Innocenzo X (di 100.000 scudi), egli aveva ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] come mai era stata scritta, serbata per tanti anni limpidamente dalla memoria fedele, e con tutti i valori morali, tanto più forti quanto più impliciti, e la commozione e la furia".
Ma il vero punto d'approdo dell'epopea fenogliana, sarebbe emerso ...
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PARDI, Leo
Alessandro Volpone
– Nacque a Campo di San Giuliano Terme (PI), il 23 agosto 1915, da Francesco – medico e docente di anatomia a Pisa – e Alvida de’ Conti Bonanni.
Pardi si laureò in scienze [...] applicazioni (con lui furono premiati pure Emanuele Padoa e Giorgio Forti) e, nel 1989, il premio Balzan per l’etologia Laura Panattoni, nata a Pisa nel 1920, ebbe quattro figli: Francesco, detto Pancho (1945), Maurizio (1946), Giulia (1950) e Luca ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] da Parigi contenente ventisei copie del sovversivo romanzo di Francesco Domenico Guerrazzi L’Assedio di Firenze, guardato con sospetto mercato librario italiano, pesantemente condizionato sia dai forti dazi doganali presenti in tutti gli Stati, ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] a favore dell'Intesa dei fratelli De Ambris e ciò dette luogo ad una rottura che portò gli interventisti, minoritari ma forti del consenso delle unioni sindacali di Parma e Milano fuori dall'U.S.I., alla costituzione dell'Unione italiana del lavoro ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] accordi per la tregua, comprendenti il versamento di forti somme agli imperiali, risultò però più difficoltosa del Ridolfi uscirono da Firenze per incontrare il comandante della lega Francesco Maria Della Rovere, duca di Urbino, si sparse la ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...