DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] decisivo per la formazione del D.: Edoardo Scarfoglio e Francesco Paolo Tosti, Cesare Pascarella e Angelo Conti, Mario de di porsi a guida del movimento che aveva in realtà più forti ispiratori, ma anche perché in assoluto si era conclusa una fase ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] sensibilità spirituale, già alimentata da altre fonti (s. Francesco di Sales, la corrente mistica ignaziana francese, s. diceva allora la salvezza delle anime, trovava in L. una forte sottolineatura, compendiata nel motto a lui caro, per quanto non ...
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FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] e il beato Paolino Bigazzini, si coglie un forte divario stilistico, indice della lunga elaborazione; nelle figure veniva pagata 1 lira dai suoi eredi ai frati perugini di S. Francesco al Prato per la sua sepoltura (Gnoli, 1923).
Fonti e Bibl ...
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CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] Galleria di Capodimonte a Napoli, in cui appaiono particolarmente forti i richiami a Fiorenzo di Lorenzo. Databile intorno al e datato con S.Antonio da Padova ed altri santi in S. Francesco a Montone (1491) e infine il gonfalone di Civitella d'Arna ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] Incominciò per lui un fervido periodo di attività, contrassegnato ancora da forti polemiche (ne ebbe con i repubblicani M. R. Imbriani e La Rotella, Morgana per R. De Miero, Paolo e Francesca per L. Mancinelli.
Wagneriano convinto, il C. partecipò a ...
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BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] lavori.
Caratteri che, se indubbiamente sono legati a forti influssi fiamminghi, si estendono non solo verso modi della Taggia (Imperia). Il primo retablo, che ebbe gli intagli di Francesco da Pavia e raffigurava la Vergine di Misericordia, fu certo ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] 2nelle ali laterali; ma in realtà la statica dell'edificio è risultata precaria.
La lentezza della realizzazione e le forti spese, molto superiori al previsto (da 16 a 40 milioni), provocarono critiche violente da parte dell'opinione pubblica, tanto ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] a Filippo Neri. In questo periodo chiese di essere ammesso nell'Ordine francescano, ma la sua istanza non fu accolta.
Dopo la morte del , che cercarono di ostacolare l'operazione esercitando forti pressioni sui religiosi presenti nella loro città.
In ...
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BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] visti e descritti (1515) da Pasquier Lemoyne, in Italia al seguito di Francesco I (cfr. L. Beltrami, 1890). Nel 1471-72 il B. è B. soltanto nella figura dell'Annunciata proprio per le forti analogie stilistiche coi Ritratti ducali di Cremona.
Fonti e ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] .
Nelle Vite l'attenzione è rivolta agli aspetti più forti delle singole personalità, al "genio", e la rassegna del ritornò a Napoli il 23 luglio 1860, valendosi della amnistia di Francesco II; nel clima incerto e confuso della capitale, si adoperò ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...