DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] nacque nel 1674, quello di Nicolò nel 1683, quello di Francesco (il D. appunto) nel 1686. La presenza del patronimico il D. si imbarcò per l'isola.
Con la giustificazione di forti libecciate nel canale tra isole toscane e Corsica, fece sosta a Livorno ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] ambasciatori castigliani presso la corte di Urbano VI dietro forti pressioni acconsentirono ad ospitare l'ambasceria pontificia sulla , Pietro IV il Cerimonioso, quindi assieme al giurista Francesco de Siclenis si recò in Castiglia, ma senza il ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] Lepanto (Naupaktos). Le nozze - prova non dubbia dei forti interessi che allora i Foscari avevano nella mercatura col Levante Garda per lanciarsi nella pianura lombarda. Sarebbe stato Francesco Foscari, suo nipote, il protagonista di questa esaltante ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] di Clairac; l'anno successivo il granduca di Toscana Francesco Stefano di Lorena gli conferì la commenda dell'Ordine di contestarono le sue teorie giungendo fino all'uso di epiteti forti e ingiustamente offensivi (lettera del G. al card. Gualtieri ...
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LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] per il pagamento da parte di studenti non cittadini delle forti tasse d'esame. Non era una pratica eccezionale, tuttavia 28 giugno, lascia intuire: vi disponeva la restituzione alla moglie Francesca della dote e di quant'altro da lei ricevuto, la ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] attività giudiziaria e sull'esperienza giurisprudenziale, con una forte apertura verso la prassi. Esiste a suo avviso del suo agire anche giuridico, hanno insistito, nei loro ricordi, Francesco Acampora e Luigi Bianchi D'Espinosa).
Nel 1913 il G. ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] pur non disponendo di un ruolo autonomo, poté acquisire forti legami con gli ambienti della segreteria di Stato.
Divenuto attività della segreteria di Stato e con il quale condivideva i forti legami con la casa dei Medici. Clemente IX non dimenticò ...
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LIBRI, Matteo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1214 da Alberto da Segalara, che dalla professione di libraio aveva tratto il cognome Libri. Non si hanno dati sicuri circa il nome della madre né notizie [...] F. Novati, Di una "Ars punctandi" erroneamente attribuita a Francesco Petrarca, in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere Il Duecento, Milano 1939, pp. 381 s.; F. Forti, Cultura e poesia intorno allo Studio in Bologna dugentesca, in ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] con i giuristi Carlo Fadda, Roberto De Ruggiero e Francesco Degni; di quest’ultimo Petrilli divenne segretario particolare quando dalle commissioni presiedute da Giovanni Cassis e Ugo Forti), integrati con proposte e progetti provenienti dalle ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] sia negli studi sia nell'affermazione sociale: Gioacchino e Francesco entrarono nel novero degli avvocati più affermati di Roma scopo di evitare l'intervento del papa a sostegno delle forti resistenze dell'episcopato francese e dei sostenitori di F.-R ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...