BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] delle leghe sono sempre presentati dalla parte dei "cattivi", ma le loro gesta precipitano nella narrazione diretta di alcuni forti e realistici episodi.
Questo è il migliore B., che tratteggia figure vigorose e patriarcali di uomini romagnoli, che ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] e tra i successori ricordava un Pietro (1225), un Francesco, segretario dei Dieci (1330), e altri membri che esercitarono esterni, lontani da impegni pubblici e da esperienze rilevate e forti, ma intimamente tetri e tormentosi. La peste del '30 ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] come mai era stata scritta, serbata per tanti anni limpidamente dalla memoria fedele, e con tutti i valori morali, tanto più forti quanto più impliciti, e la commozione e la furia".
Ma il vero punto d'approdo dell'epopea fenogliana, sarebbe emerso ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] decisivo per la formazione del D.: Edoardo Scarfoglio e Francesco Paolo Tosti, Cesare Pascarella e Angelo Conti, Mario de di porsi a guida del movimento che aveva in realtà più forti ispiratori, ma anche perché in assoluto si era conclusa una fase ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] Incominciò per lui un fervido periodo di attività, contrassegnato ancora da forti polemiche (ne ebbe con i repubblicani M. R. Imbriani e La Rotella, Morgana per R. De Miero, Paolo e Francesca per L. Mancinelli.
Wagneriano convinto, il C. partecipò a ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] (per un gusto del truce e del forte più che per una profonda partecipazione sentimentale) alcuni tutto bugiardo), "ombra e sozzura è la beltade" (son. Conversione di S. Francesco Borgia), la vita "non riserba di certo altro che morte" (son. Nil ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] rosso di Messina. L'anno seguente, dopo l'attentato a Francesco Giuseppe, il C. espresse la sua passione patriottica in un' interessante è nella ricerca di musicalità, attraverso forti scansioni ritmiche e allitterazioni, fino agli esperimenti ...
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ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] anziano per la sorella Bianca e il fratello Francesco (che diventerà docente di storia dell'arte nell . 8505-18, con bibliografia aggiornata dal 1950 alle pp. 8525-27; M. Forti, Poesia di A., ibid., pp.8518-25; Recenti rassegne di scrittori padani, in ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] e il Veneto, lo porta a Mantova, presso il cardinale Francesco Gonzaga. Per quanto l'esule si pentisse presto del suo del Rinascimento italiano, proprio per questo ècondotta a pronunciare forti riserve sul contenuto morale di quell'opera, e quindi ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] (forse nata nel 1465 e morta nel 1479), e poi un maschio, Lucio Francesco, nato il 21 marzo del 1469. Per il piccino compose, tra la nascita che pretendeva dal re di Napoli il pagamento di un forte censo in denaro per investirlo del titolo, e Ferrante ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...