CAPIZZI, Ignazio
Francesco Raco
Nacque a Bronte (Catania) il 20sett. 1708 da Placido, mandriano, e Vincenza Cusmano, filatrice domestica. Rimasto orfano in tenera età, visse per qualche tempo presso [...] di medicina, il C. sostiene che non bisogna mai confessare dopo pranzo, non solo perché i demoni meridiani sono i più forti e proprio in quel periodo trovano il corpo dispostissimo al male, ma anche perché "tutti gli spiriti concorrono al capo e si ...
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CRISPI, Tiberio
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1497 da Vincenzo e da Silvia Ruffini, concubina del cardinal Alessandro Farnese che nel 1534 salirà al soglio pontificio col nome di Paolo III le fonti [...] raccolse intorno a sé i letterati della città, fra cui Francesco Coppetta dei Beccuti. Sotto il suo patrocinio si formò un mandati camerali degli anni dal 1542 al 1544 contengono forti somme destinate all'ampliamento e alla decorazione dell'insieme ...
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CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] fondo i problemi dell'amministrazione ferrarese, caratterizzata da un'antiquata legislazione finanziaria ed economica e aggravata dalle forti spese sostenute per gli alloggiamenti della guarnigione austriaca che rimase a presidiare la città fino alla ...
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PONZETTI, Ferdinando
Isabella Iannuzzi
PONZETTI (Ponzetta), Ferdinando. – Sono scarse e controverse le notizie riguardo il luogo e la data di nascita: secondo Ferdinando Ughelli (1720) e Alessandro [...] Ferrajoli (1913) nacque a Firenze nel 1444 da ser Francesco di ser Piero Puccetti, originario di Figline in Val d’Arno, e da Caterina economico nella Roma di Leone X, fu accompagnato da forti critiche per la cattiva gestione della finanza papale. Fu ...
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FACIBENI, Giulio
Donatella Gironi
Nacque a Galeata (Forlì) il 29 luglio 1884 da famiglia di modeste condizioni, terzo degli undici figli di Giuseppe, calzolaio, e Santa Maltoni. Dopo aver frequentato [...] degli scolopi, come cappellano nell'Istituto di S. Francesco e S. Maria Maddalena per la rieducazione delle minorenni Pane a Rifredi, nella periferia operaia di Firenze, scossa da forti tensioni sociali e politiche e con un parroco sospeso a divinis ...
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GALLUZZI, Maria Domitilla (al secolo Servetta)
Manuela Belardini
Figlia di Ottavio e della genovese Fiorenza Vertema (Virtenna?), nacque il 26 maggio 1595 ad Acqui, nel Ducato di Monferrato, dove il [...] Lume sopra la prima regola di s. Chiara datagli dal padre s. Francesco et confirmata da papa Innocenzo IV. Durante tutta l'esposizione la G. la G. risultava per quegli anni superato: si nutrivano forti dubbi riguardo le visioni e le estasi di molte ...
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FAÙLI, Francesco (in religione, Anselmo di S. Luigi Gonzaga)
Carlo Fantappiè
Nacque a Santa Lucia nel suburbio di Prato il 17 sett. 1817, ottavo dei nove figli di Michele, mugnaio, e di Annunziata Settesoldi. [...] 4 luglio 1870.
Nei primi anni dell'episcopato egli rivolse le maggiori cure alla riforma del clero. Nonostante le forti resistenze, riuscì a restaurare la disciplina ecclesiastica e il decoro del culto divino nelle chiese, facendo appello non solo ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] sia negli studi sia nell'affermazione sociale: Gioacchino e Francesco entrarono nel novero degli avvocati più affermati di Roma scopo di evitare l'intervento del papa a sostegno delle forti resistenze dell'episcopato francese e dei sostenitori di F.-R ...
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MADIAI, Francesco
Laura Demofonti
Nacque nel 1805 a Diacceto di Pelago, nei dintorni di Firenze. Figlio di Vincenzo, piccolo proprietario di campagna, quando era ancora un fanciullo la sua fede cattolica [...] di scarcerazione, per indurre Leopoldo II a firmare la grazia.
Il 15 marzo 1853 il granduca, dietro le forti pressioni provenienti ormai anche dalla diplomazia francese che valutava dannosa la grande popolarità assunta dal caso, decise di commutare ...
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CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantova da nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] 'iniziativa si arenò così sullo scoglio di queste forti riserve sollevate dall'autore, senza però che l il marzo del 1500: il 5 gennaio era ancora vivo, se un Francesco da Pengo gli donò le masserizie della locanda del Leone, subaffittata dalla moglie ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...