GONZAGA, Cinzia
Raffaele Tamalio
Primogenita di Rodolfo, marchese di Castiglione delle Stiviere, e di Elena Aliprandi, figlia dello zecchiere di corte, nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, [...] forti contrasti erano sorti per la restituzione della cittadina fra lo stesso duca Vincenzo I e il nuovo marchese di Castiglione, Francesco un accordo fra i due contendenti e l'impegno di Francesco ad assumersi la patria potestà delle nipoti e a ...
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PETRONI, Giacinto
Laura Carotti
PETRONI (Petronio), Giacinto. – Nacque intorno al 1580, forse da una famiglia di antica nobiltà, i Petroni da Siena.
Entrato adolescente nella provincia romana dell’Ordine [...] 1616, e firmato dal cardinale prefetto e da Francesco Maddaleni Capiferro, suo segretario. Da questo scontro et recentioris aevi, IV, Münster 1935, p. 238; S.L. Forte, I Domenicani nel carteggio del card. Scipione Borghese, protettore dell’Ordine ...
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GASSER, Vinzenz
Josef Gelmi
Nacque il 30 ott. 1809 in un maso di montagna a Gfas, presso Inzing, nelle vicinanze di Innsbruck, da Vinzenz, stimato conciatore di pelli, e da Anna Partner, che si era [...] tedeschi alla libertà di coscienza, andò incontro a forti delusioni. Divenuto professore di dogmatica nel 1849, si del duomo di Bressanone e del governatore del Tirolo, l'imperatore Francesco Giuseppe nominò l'8 ottobre il G. vescovo di Bressanone. ...
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FRASCELLA, Francesco Antonio
Silvano Giordano
Nacque a San Fele, nella zona montana del Vulture, probabilmente nei primi anni del sec. XVII. Non è noto il nome del padre; quello della madre, Rosa, risulta [...] Fide di essere inviato a Costantinopoli, dove l'Ordine francescano dal 1220 amministrava una fiorente missione.
I due arrivarono a ancor più precaria la situazione dei cattolici e provocato forti restrizioni nei traffici con gli occidentali. Il F. ...
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BURGIO, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Giarratana Ceretani (Ragusa) il 2 apr. 1674 da nobile famiglia, vestì l'abito della Compagnia di Gesù il 28 giugno 1691, dopo aver trascorso l'adolescenza [...] la formula usata a Palermo per la prima volta in Italia nel 1624 (votum Panormitanorum).
Le tesi del B. trovarono dei forti oppositori: il Muratori stesso le confutò subito con uno scritto che rimase per molti anni inedito e fu pubblicato quindi ad ...
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BAGLIONI, Malatesta
Alberto Merola
Figlio secondogenito di Giampaolo, nacque a Perugia il 1° genn. 1581 e si laureò in giurisprudenza a Padova, dove aveva studiato e dove partecipò alla fondazione dell'Accademia [...] politica di Urbano VIII e del nipote segretario di stato Francesco Barberini e quella dell'impero, durante il complesso duello diplomatico si trovava la corte imperiale sottoposta anche a forti pressioni spagnole. Ferdinando II affidò l'incarico di ...
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ADORNO, Giovanni Agostino (o Agostino)
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova nel 1551, quinto figlio di Michele, del ramo di Lanfranco-Faravello, e di Nicoletta Adorno Campanaro. Da giovane sarebbe stato avviato, [...] di un Ordine religioso. In questo periodo, in seguito a forti perdite al gioco occorsegli a Granata, ebbe una crisi di , p. 38; G. Rossi, Il precursore dell'Adorazione perpetua: S. Francesco Caracciolo, Roma 1926; L. v. Pastor, Storia dei Papi, X, ...
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CONFORTO da Costozza (Confortus Pulex)
J. Kennet Hyde
Nacque intorno al 1300 da Giambono di Giacomo, probabilmente a Costozza.
Che C. sia nato verso il 1300 si deduce dal fatto che il suo nome compare [...] un'aggiunta ad una postilla alla cronaca, in cui accenna alla morte del nipote Francesco avvenuta il 4 ag. 1389; pare che sia morto di lì a poco dei fatti politici ma mette in rilievo le forti passioni generate dalle rivalità dei signori. Nemico dei ...
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DONATO da Ripacandida, santo
Francesco Mottola
Secondo la tradizione agiografica sarebbe stato monaco a Montevergine (presso Avvellino) verso la fine del sec. XII, ma mancano fonti coeve a conferma [...] Onofrio, donato a Montevergine nel 1192 dal nobile Ruggiero di Laviano con un atto sulla cui autenticità si nutrono forti dubbi. Durante la permanenza a Sant'Onofrio D. avrebbe esercitato alcune virtù in modo eroico: continua mortificazione del corpo ...
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BENINCASA, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Sassuolo il 7 sett. 1731 da Luigi e da Lucrezia Baggi.
Il 24 ott. 1749 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e il 20 sett. 1760 fu ordinato sacerdote. [...] un'Appendice. Pare invece che autore delle Osservazioni sia stato Gaetano Forti e dell'Appendice G. C. Cordara.
Il B. fu trattenuto due anni; poi fu richiamato in Italia dal duca Francesco III, residente in quel tempo a Milano come governatore della ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...