GABUTI (Gabuto), Giovan Giacomo
Andrea Merlotti
Quartogenito di Giovan Francesco e di Maria Luciana Orengiano, nacque a Ivrea intorno al 1630.
Il G. apparteneva a una ricca famiglia eporediese, la cui [...] di nome Gian Giacomo. La carriera del padre Giovan Francesco era iniziata nel 1628 quando Carlo Emanuele I lo aveva colli alle militie et alle genti di guerra et a castelli et forti di città nostra di Nizza e suo contado", incarico che mantenne sino ...
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DE FATIS, Paolo
Marco Bellabarba
Figlio di Tommaso, appartenente al ramo dei De Fatis-Tabarelli, e di Dorotea Montebello, nacque probabilmente a Trento sul finire del settimo decennio del XV secolo. [...] neppure la parvenza del significato che gli si attribuiva nei forti Comuni italiani. Dacché i duchi d'Austria avevano preso a dopo, si sarebbe scagliata la spietata giustizia di Francesco Guicciardini.Lo zelo del podestà trentino si rivelò eccessivo ...
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ALLIATA, Betto
Emilio Cristiani
Uomo politico e mercante pisano. Uno dei primi e più importanti membri della famiglia pisana Alliata, che sin dalla fine del sec. XIII, risulta dotata di forti sostanze [...] genn. 1322).
La data di morte di Betto è nota attraverso la lapide tombale che si trovava nella chiesa pisana di S. Francesco: 16 marzo 1330.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pisa, Diplomatico Alliata (ad annum), secondo lo stile pisano; Ibid., Arch ...
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BUSENELLO, Giacomo
Paolo Preto
Figlio di Pietro e di Antonia Viscardi, nacque a Venezia nel 1682. Apparteneva ad una delle più cospicue casate di cittadini originari ed egli stesso ricorda più volte [...] in cui si dibatteva, in parte anche a causa dei forti debiti contratti dal padre ed infine l'aggravarsi delle sue del Senato, reg. 21, 22, 23; Sezione notarile,testamenti G. Francesco Zantoderi, busta 1097, f. 270; Venezia, CivicoMuseo Correr, G. ...
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BUCCINO, Giuliano
Roberto Zapperi
Cortigiano di re Ferrante d'Aragona, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere nella seconda metà del sec. XV. Forse napoletano, servì gli Aragonesi [...] dava notizie sulla situazione politica inglese e sulle forti pressioni francesi per indurre Enrico VII a mantenersi Napoli furono donate al duca di Montalto e una sua masseria a Francesco de Carbonel. Fra le case ve ne era forse una posseduta in ...
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CAPELLA, Febo
Sesto Prete
Nacque a Venezia, probabilmente nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie che si hanno su di lui si trovano in una lettera di Francesco Barbaro del 23 dic. 1444 quando [...] di questo giovane che gli era stato raccomandato dal gran cancelliere Francesco della Sega a cui, a sua volta, terminata la missione crociata. Naturalmente Venezia rappresentava una delle potenze più forti sul cui appoggio bisognava contare, ma i ...
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FOSCARI, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque nel 1447 da Jacopo, lo sventurato figlio del doge Francesco, e da Lucrezia Contarini di Leonardo, del ramo a S. Barnaba.
Che l'infanzia del F. sia stata solitaria [...] , è facile congettura: l'unico fratello, di nome Francesco, morì bambino. Quanto al padre, poté conoscerlo solo Senato gli rese, nel luglio 1483, pubblici ringraziamenti. Il F. versò forti somme anche nei mesi successivi: 1.000 ducati nell'autunno, e ...
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HORTIS, Arrigo
Michele Gottardi
Nacque a Trieste il 19 giugno 1823 da Francesco e da Carolina Clerici. La famiglia, originaria di Rovereto, era giunta in città all'inizio del secolo con il nonno Tommaso, [...] che non fossero state dapprima concordate con lui. La lunga battaglia, sua e di F. Hermet, con cui mantenne sempre forti legami, per fondare una scuola nazionale, si concluse nel giugno 1862, quando il Consiglio decise, nonostante il parere contrario ...
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BARBOLANI, Federigo
Roberto Cantagalli
Figlio secondogenito di Antonio dei conti di Montauto e di Simona della Doccia, appartenente al patriziato aretino, militò da giovane nelle Bande Nere di Giovanni [...] In tale occasione il B. tenne con millecinquecento uomini i forti di Camollia e di Monastero e collaborò con altri capitani a , nonostante i poteri piuttosto limitati che Cosimo e Francesco lasciavano ai loro funzíonari, rappresentano una fonte di ...
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BILIOTTI, Agostino
Guido Pampaloni
Figlio di Sandro, nacque a Firenze il 5 giugno 1429, come si desume con sicurezza quasi assoluta dai Libri dell'età, conservati nel fondo delle tratte dell'Arch. di [...] della mercatura. Nel 1462 il B. sposava la giovane Francesca di Francesco Cambini (il noto banchiere al cui nome son legate azienda medicea di quella città, sulla correttezza della quale si nutrivano forti dubbi.
Il B. moriva il 22 sett. 1490 per una ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...