FERRARI, Antonio Felice
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Francesco, pittore e scenografo di fama, nacque a Ferrara nei primi mesi del 1667, mentre il padre si trovava alla corte imperiale di [...] Secco-Dolfin, è sede della foresteria di Ca' Foscari: restaurato alla fine dell'Ottocento, mantiene all'intemo 1783, IV, pp. 145-154; D. G. Pellizzari, Vita di Ferrari Francesco e A. suo figlio (per nozze Schrift), Venezia 1847; L. N. Cittadella ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] stesso anno sposava Maria Foscari, del procuratore Marco, fratello del doge Francesco, dalla quale ebbe un figlio, Nicolò, nato probabilmente nel 1436. Non sappiamo quando morì la moglie; certo è che, dopo tale avvenimento, il C. si fece prete e ...
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BERTOIA, Giuseppe
Gino Damerini
Nato a Venezia l'8 giugno 1803 fu, con Francesco Bagnara suo maestro, il maggiore degli scenografi della gloriosa scuola veneziana, del periodo romantico e degli anni [...] di S. Benedetto), Marin Faliero, Gemma di Vergy, Lucia di Lammermoor (1839, ibid.), I Lombardi (1844, Teatro Regio), I due Foscari (1845, Teatro di S. Gallo), Attila (1846, Teatro La Fenice), Macbeth (1847, ibid.), Stiffelio (1850, Teatro Comun. di ...
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GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] 1840-41 fu a Trieste, subentrando nei favori del pubblico al celebre tenore N. Moriani; qui riscosse grandissimo successo ne I due Foscari di Verdi, Norma, e Il giuramento di S. Mercadante. Passò poi a Verona per cantarvi nella Saffo di G. Pacini e ...
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BENEVENTANO DEL BOSCO, Francesco Giuseppe Federico, barone della PIANA
Nacque a Scicli (Ragusa) il 14 apr. 1824. Per volontà del padre studiò legge all'università di Napoli, ma abbandonò presto gli studi [...] cantare alcune opere di Rossini (L'Assedio di Corinto e Guglielmo Tell), di Donizetti (Lucia di Lammermoor) e di Verdi (I due Foscari). Da Torino il B. passò, dall'aprile al giugno dello stesso anno 1860, al Theater auf der Wieden di Vienna, poi a ...
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LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] Benedetto Varchi: "Uno di questi re è stato messer Giovan Francesco Lione, il quale si trova (come sapete) un naso del 26 giugno 1541, indirizzata probabilmente al patrizio veneziano Marco Foscari (I, p. 267). In qualità di precettore di Ranuccio ...
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BOATTIERI, Bonincontro
Mario Caravale
Appartenne a una illustre famiglia bolognese; ignoriamo sia i nomi dei genitori sia la data della sua nascita. La prima notizia sicura su di lui è del 1352 quando [...] 1360, mentre il 20 nov. 1368 il patriarca di Grado, Francesco, dichiarava, nel definire un giudizio, di attenersi al consulto datogli vescovo di Castello per la quale fu poi scelto Paolo Foscari, vescovo di Arona. Nel 1369 divenne vicario dell'abate ...
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DETTI, Cesare Augusto
Giovanna Sapori
Nacque a Spoleto da Davide e Annunziata Vannini il 28 nov. 1847. Nel 1862 si trasferì a Roma e si iscrisse alla Accademia di S. Luca, dove fu allievo di Francesco [...] di ritratti, di scene di genere in costume e di soggetti storici (Enrico III ricevuto dal doge Mocenigo a palazzo Foscari, Cesare Borgia, Galileo a corte; cfr. Thieme-Becker), il D. combinava una disinvolta, anche se cauta, modernità con desunzioni ...
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BARBO, Paolo
Silvano Borsari
Figlio primogenito di Niccolò e di Polissena Condulmer, nacque nel 1416, in quanto si presentò per l'ammissione al Maggior Consiglio il 10 dicembre 1434.
Trascorse gli anni [...] .
Nuovamente savio di Terraferma nel 1455, l'anno seguente cercò, con altri, di ottenere la grazia per Iacopo Foscari, figlio del doge Francesco, esiliato a Candia, ma inutilmente, in quanto nel frattempo Iacopo morì. Il 30 ott. 1457 fu tra gli ...
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DARDANI, Giacomo
Paola De Peppo
Figlio di Andrea e di Clara Bissuol, apparteneva ad una famiglia tra le più cospicue fra quelle dei "cittadini originari", rimasta esclusa dal potere nel 1297 e da allora [...] da molti nobili vicentini, si proponeva di consegnare la città a Francesco Sforza. È probabile, comunque, che il ruolo del D. nella tre mesi trascorsi in carcere alla custodia di Iacopo Foscari, figlio del vecchio doge.
Dal matrimonio con Pellegrina ...
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