MARMITTA, Francesco
Gianni Pittiglio
– Figlio di Marco, commerciante di cera e lana, nacque a Parma, intorno alla metà del settimo decennio del Quattrocento, come si evince da un documento redatto nella [...] stessi anni la sua attività di intagliatore di gemme fu probabilmente legata alla frequentazione della bottega del pittore bolognese FrancescoFrancia, orafo dal 1469.
G. Vasari (Le vite… [1568], a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, p. 383) lo ...
Leggi Tutto
CODA (Codi), Bartolomeo
Daniela Scaglietti Kelescian
Figlio del pittore Benedetto, come ricorda il Vasari, fu residente e attivo per lungo tempo a Rimini, dove avrebbe dipinto insieme con il padre: [...] scarso catalogo del C. sono la lunetta con la Deposizione (Corbara, 1975) collocata sopra la Presentazione al tempio di FrancescoFrancia nella basilica della Madonna del Monte a Cesena, che ha portato anche il nome di Girolamo da Cotignola (Novelli ...
Leggi Tutto
MELANDRI, Pietro
Giovanni Fanti
– Nacque a Faenza da Agostino e Colomba Grilli il 24 luglio 1885. Non ancora tredicenne, per interessamento dello zio Battista fu messo a bottega presso il laboratorio [...] con successo a Parigi alla Mostra d’arti decorative.
Sono da ricordare la mostra personale del 1927 al cenacolo FrancescoFrancia di Bologna e soprattutto la collettiva del 1928 alla galleria Micheli di Milano, che offrirono al M. la possibilità ...
Leggi Tutto
ROMAGNOLI, Giovanni
Stefano Franzo
– Nacque a Faenza (Ravenna) il 12 maggio 1893 da padre musicista, del quale non si conosce il nome, rimanendone precocemente orfano.
Compì i primi studi nella città [...] 1913-15 alle esposizioni della Secessione romana, e durante la guerra, pur da soldato, alle annuali dell’Associazione FrancescoFrancia, di cui divenne assiduo, ottenendo nel 1917 il premio Curlandese e nel 1920 il premio Baruzzi con La scuola ...
Leggi Tutto
PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] ferrarese di via degli Angeli, costituito dal padre e dallo zio cardinale (entro cui si segnalavano dipinti di FrancescoFrancia, Dosso Dossi, Ippolito Scarsella, detto Scarsellino, e Iacopo Bassano), lo unificò alle opere di cui si erano frattanto ...
Leggi Tutto
RIMPATTA, Antonio
Vincenzo Farinella
RIMPATTA, Antonio. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore bolognese. La più antica notizia su di lui proviene da un rogito del notaio [...] di un artista di media qualità, girovago ed eclettico, formatosi in Emilia e in particolare nella Bologna di FrancescoFrancia, Lorenzo Costa e Giovanni Antonio Aspertini, attivo quindi nella Roma ‘umbra’ dei primissimi anni del Cinquecento dominata ...
Leggi Tutto
CAVALLETTO (de Cabaleto, de Capalitis), Giovanni Battista
Giuseppe Mondani Bortolan
Figlio di Francesco, cittadino bolognese, fu pittore, scultore, musicista, poeta, ma, soprattutto, miniatore. La sua [...] , abbia sentito influenze derivanti da Filippino Lippi suo maestro. Contatti l'artista deve avere altresì avuto con FrancescoFrancia e con gli altri pittori bolognesi; ed è probabile che in certe sue composizioni di piena grandiosità rinascimentale ...
Leggi Tutto
MORONI, Antonio (Antonello). – Nacque a Savignano di Romagna (ora Savignano sul Rubicone)
FrancescoFranco
il 20 settembre 1889, da Teresa Moroni, secondo l’atto di nascita «non coniugata»; fu registrato [...] . Nel 1916 a Bologna, insieme a De Carolis e altri, partecipò alle pubblicazioni della Società per le arti FrancescoFrancia (Pallottino, 1988, p. 238).
Lontano dal linguaggio estremo delle avanguardie, rimase ancorato ai valori dell’arte classica ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giovanni Pietro
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (Ferrara) il 22 febbr. 1884 da Tomaso e da Adalgisa Smai. Visse l'infanzia in vari paesi della provincia (soprattutto Quartiere di Portomaggiore), [...] di Ferrara, dove spiccò per una "magnifica testa di ragazza dolente" (cfr. Scavroni, 1917), e aderi alla esposizione della "FrancescoFrancia" a Bologna (cfr. Raggio, 1917); nel 1919 fu premiato per la già citata testa di G. Tumiati al palazzo dei ...
Leggi Tutto
KOROMPAŸ (Corompai), Duilio
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 25 sett. 1876 da Antonio e Caterina Soppelsa. Il padre, originario di Brno, era impiegato delle ferrovie, lavoro che obbligò la famiglia [...] 1896) ed entrò a far parte della Società artistica FrancescoFrancia, avvicinandosi ad artisti, quali L. e F. prime pale si ricordano quella con la Beata Capitanio e s. Francesco da Paola nel collegio femminile Sperti di Belluno (1928), la pala ...
Leggi Tutto
francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...