PEPONE
Berardo Pio
(Pepo). – Nato nella prima metà dell’XI secolo, presumibilmente in area toscana, Pepone fu un giurista di una certa importanza verso la fine del medesimo secolo, quando la riscoperta [...] di una Summa Institutionum, scritta nel Sudest della Francia intorno agli anni 1125-1127, che riporta una VI (1977), pp. 1-9; P. Fiorelli, Clarum Bononiensium Lumen, in Per Francesco Calasso. Studi degli allievi, Roma 1978, pp. 415-425, 427-431, 433 s ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] di Clemente VII, in quel momento a Marsiglia per il matrimonio di Caterina de' Medici con il delfino di Francia, fu incaricato di controbattere, insieme all'auditore Simonetta e al vescovo di Como Trivulzio, le argomentazioni presentate per conto ...
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COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] cui seguito alcuni rappresentanti della famiglia erano emigrati in Francia. L'Accattatis ritiene che il padre del C. Cinque e Seicento, ricostruito ed allo stesso tempo formulato da Francesco D'Andrea. Trasferitosi a Napoli per proseguire gli studi, ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] Bologna 1673, pp. 454 ss.), con la partecipazione di Francesco Dolci, Francesco Forteguerri, Giovanni Capponi, G.L. Valesio e, ancora da G. Mazzatinti, Inventario dei mss. italiani delle biblioteche di Francia, III, Roma 1888, pp. 67 ss., 81.
Il C ...
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BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] , il 29 nov. 1518 comprò, insieme con il fratello Giovanni Francesco, da Filippo Simeoni, consignore di Montaldo e di Cavoretto, per inviato a Napoli, gli comunicò che il re di Francia aveva iniziato l'invasione del Piemonte. I negoziati entrarono ...
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BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] Sacrificio del B. fu stampato per la prima volta a Ferrara per Francesco de Rossi da Valenza nel 1555 (in 4º), con dedica a Lucrezia II d'Este e il 4 marzo alla presenza di Renata di Francia e delle sue figlie Lucrezia e Leonora.
La "novità" della ...
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MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] .
Il M. morì a Ferrara il 3 maggio 1883.
Tra gli altri scritti del M. sono da ricordare: La convenzione italo-franco e Firenze capitale d’Italia: discorso, Ferrara 1864, e Sugli ultimi avvenimenti politici e militari d’Italia e di Germania, lettere ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] salito al trono nel 1796, con l’appoggio della Francia.
A questo disegno si connetteva il Projet de gouvernement (1937), Roma 1971, pp. 13-60; A. Bersano, L’abate Francesco Bonardi e i suoi tempi. Contributo alla storia delle società segrete, Torino ...
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PAGANI, Giovan Battista
Sara Parini
PAGANI, Giovan Battista. – Figlio di Francesco e di Aurora Briani, nacque a Verona il 27 agosto 1784, da famiglia originaria di Lonato del Garda.
Laureato in utroque [...] iniziativa una lettera dedicatoria a Monti alla stampa milanese del carme In morte di Carlo Imbonati, già uscito in Francia. L’ira manzoniana, grazie all’aiuto dei compagni di gioventù, successivamente si placò, consentendo all’amicizia di ritrovare ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] lo aveva fatto cavaliere aurato e conte palatino.
Nel gennaio 1529 fu mandato ambasciatore alla corte di Francesco I. Tradizionalmente legato alla Francia, ma bisognoso del favore imperiale per conservare Reggio e Modena, il duca aveva cercato di ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...