GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] incaricato di commemorare ufficialmente, davanti al papa, Francesco I di Borbone re delle Due Sicilie (Laudatio disinvolto che lo vedeva spesso partire in incognito per la Francia, scendere nei migliori alberghi, partecipare alle serate mondane; ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] mascaroni / tagiai su co la britola in Tirol" (Il Brigliadoro. Favola chinese), che presidiavano Venezia per conto del nuovo sovrano. Francia e Austria si equivalevano nel male: "quel che 'l lion m'ha lassà là, / vien el lovo a magnarmelo sul piato ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] stabilite nell'ex capitale, con stipendio di 400 franchi, ma egli restò a Parma anche dopo l' del teologo Guglielmo Pietro Leone, Torino 1847; A. Bersano, L'abate Francesco Bonardi e i suoi tempi. Contributo alla storia delle società segrete, ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] , come in occasione dell'entrata di Enrico III di Francia a Venezia o dell'assunzione al cardinalato di Canani. Da degli anni Settanta in sede epistolare (cfr. la lettera A messer Francesco Petrarca del 5 dic. 1570, in Lettere familiari, cc. 3r ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] bocche 8 e per fiorini 636.18 e ricordato nel testamento di Francesco Datini, da cui aveva ricevuto in affitto un fondaco, "posto E. Narducci, Bologna 1867, p. 233; C. Piton, Les Lombards en France et à Paris, I, Paris 1892, pp. 66-71; G. Salvemini, ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] scrivere, ora e anche in seguito, sulla poesia di Francesco Berni può apparire, in tal senso, significativa.
Nel dell'Illuminismo e dopo la caduta di Napoleone si era diffuso in Francia un senso di scoramento e cupa incertezza sul destino del Paese ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] all'assistenza economica e al mecenatismo del card. Francesco Barberini, il De florum cultura, opera sontuosa corredata il permesso di una dedica a Luigi XIII, re di Francia, alla quale sarebbe dovuto corrispondere un premio in denaro. Poussin ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] da Forlì dal 1349 al 1353 e nel 1359, a Ferrara col francescano Giacomo Cortesi nel 1356 e a Padova con Pietro da Moglio nel 1363 , un racconto di castità coniugale e di eroismo nella Francia medioevale. Nella sua Apologia, gatata 14 maggio 1399, ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] europeo e la soluzione del problema italiano. Avvertì la convenienza dell'alleanza del Piemonte con l'Inghilterra e la Francia per la campagna di Crimea, denunziando fra i primi la realtà, e il pericolo, dell'europeizzazione della Russia. E ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] anno dopo la Signoria gli affidò l'incarico di pronunciare la solenne orazione funebre per Francesco Rossi, senatore di Milano e oratore del re di Francia, morto improvvisamente: il F. - che del Rossi era, a detta del Sanuto, "amicissimo" - assolse ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...