DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] Bosio e Vincenzo erano morti in tenera età), Costanza, nata nel 1559, e Francesco, che le sopravvissero. Per quest'ultimo, nato il 6 nov. 1562 a Barrière, fondatore dei monaci riformati cistercensi (in Francia chiamati i "euillants", i foglianti), il ...
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GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] i protestanti, redatto dallo Schönborn e appoggiato, si diceva, dai vescovi di Colonia e Treviri e dai governi della Francia e della Spagna.
Il piano, molto semplicistico, contemplava l'indizione di un sinodo di 24 persone di entrambe le confessioni ...
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MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] del 1644 come candidato di riserva dei Barberini, il M. si urtò contro l'ostilità della Francia e soprattutto dell'assessore del S. Uffizio Francesco Albizzi. La loro rivalità risaliva al periodo nel quale occupavano le cariche di ufficiali superiori ...
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PONZI, Aldobrandesca, beata
Raffaele Argenziano
PONZI, Aldobrandesca (Alda), beata. – Alda o Aldobrandesca Ponzi nacque a Siena il 28 febbraio del 1245 da Pierfrancesco e da Agnese Bulgarini.
Queste [...] han veduto el chiodo del Signore qual è appresso del Re di Francia esser simile in tutto a quello nel modo et nela misura» fece del aqua vino».
Stranamente nella visita pastorale di monsignor Francesco Bossi del 1575, della chiesa di S. Tommaso degli ...
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CAPPONI, Luigi
Luciano Osbat
Nacque a Firenze nel 1583 da Francesco di Piero e Lodovica di Ristoro Machiavelli. Secondo i biografi si trasferì presto a Roma per compiere gli studi nel Seminario romano, [...] ne era il prefetto, fu costretto a fuggire in Francia per l'ostilità del nuovo pontefice Innocenzo X ( dei papi, XII-XIII, Roma 1932, ad Indices;J.Metzler, Francesco Ingoli, der erste Sekretär der Kongregation (1578-1649), in Sacrae Congregationis ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] di Mantova, per ottenere dal marchese Francesco Gonzaga soccorsi di munizioni e di polveri patria, IV (1880), pp. 100 s.; L. G. Pélissier, Notes ital. d'hist. de France. Agostino Maria de Beccaria, in Bull. senese di st. patria, IV (1897), pp. 392 s.; ...
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ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] "in decretis". Grazie all'appoggio di suo zio Francesco di Conzie, arcivescovo di Narbona e camerlengo della 1409, aderendo all'obbedienza dell'antipapa Alessandro V ed operando in Francia ed in Provenza accanto a Pietro di Thury, cardinale prete del ...
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] pontefice Sisto IV, il quale si offriva come mediatore tra la Francia e la Borgogna, ed infine a Napoli.
In Italia il Valois-Angouléme. Le sue ultime opere sono le medaglie del futuro Francesco I, di Luisa di Savoia e di Margherita d'Angoulême, datate ...
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FAÀ DI BRUNO, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 17 febbr. 1815 da Lodovico marchese di Bruno e conte di Carentino, patrizio alessandrino, e da Carolina Sappa de' Milanesi. La [...] 1844 per attendervi al ministero sacerdotale nella chiesa di S. Francesco.
Nel settembre di quell'anno conobbe il pallottino padre R. l'azione a Roma e Londra, escludendo espressamente la Francia che invece i congregati ambivano toccare.
Il F., dopo ...
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GERMANO di San Stanislao (al secolo Vincenzo Ruoppolo)
Stefania Nanni
Nacque il 17 genn. 1850 a Vico Equense, nella penisola sorrentina, da Francesco e Carmela Tozzi. Trasferitosi a Napoli con la famiglia, [...] e religiosi, riparava in Belgio.
Dopo l'ordinazione sacerdotale (novembre 1872, a Tournai), G. venne destinato all'apostolato in Francia, ma nell'ottobre 1876, ritenendo rientrati i rischi circa l'obbligo di leva, tornò a Roma come insegnante alla ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...