CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] una nuova condanna dell'arcivescovo di Palermo, mons. Francesco Sanseverino, che emanò all'uopo una circolare a stampa pubblicati nel 1794 e composti a Napoli o forse addirittura in Francia, come lascia supporre l'accenno alla grande distanza che lo ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] l'ascesa al soglio pontificio, il 9 ag. 1471, del ligure Francesco Della Rovere (Sisto IV) lo indusse a trasferirsi a Roma e dalla parte di Lorenzo de' Medici e aveva decretato in Francia una serie di misure assai pregiudizievoli per la S. Sede. ...
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CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] opera: la Historiadella città diCamerino. Il trasferimento in Francia, avvenuto podo dopo, l'incarico di storiografo aequo foedere stretta con Roma nel 310 a. C. L'abate Francesco Mariani di Viterbo nella sua opera De Etruria metropoli (Romae 1728) ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] la possibilità di convocare il concilio. Per chiedere l'assenso del sovrano a fine ottobre fu inviato in Francia di nuovo G. Dandini, e Francesco I formalizzò al papa la richiesta di convocare il concilio entro tre mesi, confermando anche in seguito ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] IV. Dal 1473 il B. prese parte alla politica interna della Francia, dapprima come negoziatore del conte Jean V d'Armagnac presso il re insieme con altri commissari, alla corte del duca Francesco di Bretagna, per intervenire nel processo contro gli ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] - incontrava logicamente i dissensi da parte di quegli stessi che in Francia avevano già avversato l'azione del G. nel Journal de Rome Bologna 1971, ad ind.; R. Mori, La politica estera di Francesco Crispi (1887-1891), Roma 1973, ad ind.; Chr. Weber, ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] all'eredità di cui si occupò anche il nuovo nunzio Francesco Buonvisi.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca Pescia 1946, ad Indicem; Relations des Pays-Bas, de Liège e de Franche-Comté avec le Saint Siège d'après les "Lettere di vescovi" (1566-1779 ...
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FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] è in alcun modo provato che nel 1492 lo seguisse in Francia, dove il cardinale si era rifugiato in seguito all'elezione e nella legazione di Bologna gli successe il 19 maggio 1508 il cardinale Francesco Alidosi. Giunto a Roma il 9 ag. 1507, il F. non ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] Collegio dei giureconsulti di Milano con il fratello Francesco), lasciò Milano per Roma, ove al collegio in Italia, II, 1, Roma 1995, pp. XIX, CXXX s.; Gli agenti civili della Francia rivoluz. in Italia, s. 2, 1795-1799, I, 2 nov. 1795 - 26 marzo ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] febbraio 1831, non nascondendo la convinzione che, in caso di bisogno, nonostante il principio di non intervento proclamato dalla Francia, sarebbe stato utile invocare l'aiuto delle truppe austriache.
Gregorio XVI lo designò sin dall'inizio del suo ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...