DI FRANCIA, Annibale Maria
Fiamma Satta
Nacque a Messina il 5 luglio 1851, terzogenito di una famiglia di piccola nobiltà. Il padre Francesco, viceconsole pontificio, sposato dal 1847 con Anna Toscano, [...] che lo rese autore di preghiere e canti religiosi rimasti popolari. L'anno successivo il D. e il fratello minore Francesco Maria, nonostante l'opposizione della madre, decisero di dedicarsi al sacerdozio e iniziarono il loro chiericato l'8 dic. 1869 ...
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ALARDET, Claudio Ludovico
Elena Fasano Guarini
Nacque probabilmente a Chambéry, da famiglia borghese, della quale almeno quattro membri ricoprirono uffici alla corte dei duchi Carlo III e Emanuele Filiberto [...] e lo informava delle accuse di luteranesimo che un francescano, S. Gacy, gli muoveva in prediche pubbliche a di tutti i benefici che egli deteneva per concessione del re di Francia.
Nel 1559, Emanuele Filiberto, rientrato in possesso dei suoi stati, ...
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GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] e che lui aveva ampliato e arredato in modo confacente al suo rango. I cardinali Antonio e Francesco Barberini, fuggiti in Francia, nominarono loro amministratore e rappresentante l'antico precettore e gli affidarono il compito di sovrintendere all ...
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PAGGI, Giuseppe Maria
Filippo Lovison
PAGGI, Giuseppe Maria (in religione Giovanni Battista). – Nacque a Genova il 10 giugno 1615 da Giovanni Battista e da Maddalena Artusi, entrambi di famiglia della [...] riaperto dopo essere state chiuse in seguito alla guerra tra la Francia e il Piemonte e alla peste del 1630. L’11 mano del cardinale Giulio Cesare Sacchetti, assistito da monsignor Francesco Antonio Sacchetti, vescovo di Troia, e da monsignor Giacinto ...
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LOMBARDO da Piacenza
Francesco Panarelli
Le notizie su L., di cui non si conosce la data di nascita, non sono molto numerose. Sulla sua provenienza e formazione ci informa Erberto di Bosham, il biografo [...] Placentia oriundus, […] in sapientia et scientia magnus effectus est" (Vita s. Thomae, p. 32). Durante l'esilio in terra di Francia dell'arcivescovo di Canterbury L. ebbe modo di raffinare le sue conoscenze e anche di comunicare la sua dottrina di ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] compagnia del G. e di N. Perotti, partì per la corte di Francia, inviato da papa Sisto IV per indurre il re Luigi XI alla il papa lo trasferì alla sede di Catania il cui vescovo, Francesco Campoli, era morto a Roma prima di potervisi recare. La ...
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LUDOVICO da Fabriano
Raffaele Tamalio
Nato a Fabriano nella seconda metà del XV secolo, fu segretario del cardinale Ippolito d'Este, che rappresentò come oratore a Roma presso le corti dei papi Alessandro [...] il porporato ferrarese e, occasionalmente, con il marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, si riferiscono le notizie che possediamo su di Roma da ogni parte d'Europa (Inghilterra, Portogallo, Francia, Spagna). Nel suo carteggio trova quindi eco la ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] 130v) ed un marcato fastidio per l'eccessivo tributo pagato alla Francia e ai suoi philosophes dalla cultura italiana di questi anni costituiscono il italiani dell'epoca. Girolamo Tartarotti, Francesco Vigilio Barbacovi, Angelo Fumagalli; Carlo ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] Cattolico, che aveva approvato il colpo di Stato di Napoleone in Francia "contro la repubblica rossa sitibonda di vite e di sangue", ma si esaltò fino all'ultimo la resistenza a Gaeta di Francesco II di Borbone, "l'intrepido e valoroso Re che dall' ...
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CORONA, Tobia
Enrico Stumpo
Nacque a Monza nel 1566 da Giovan Battista Vilanterio detto Corona. Prese i voti, rinunziando al nome battesimale di Francesco, l'8 ott. 1583 presso i chierici regolari di [...] nei confronti dell'inviato papale fu quella seguita dalla corte di Francia, forse per non irritare il nuovo pontefice. Ancora il 21 tra i quali lo stesso Muratori.
Il card. Francesco Boncompagni, appena nominato arcivescovo di Napoli (1626), chiamò ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...