Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli ultimi vent’anni del Cinquecento segnano, per la storia della pittura in Italia [...] 1592 (Bologna, Pinacoteca Nazionale) o la Visione di san Giacinto (Parigi, Louvre) del 1594, anticipo di tanto Seicento ruolo importante nei decenni a venire, in patria e non. Francesco Albani, Leonello Spada, Giacomo Cavedone e persino Guido Reni ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] originale attribuito al Van Dyck agli Uffizi, su disegno di Francesco Calendi). Infine, il 25 ott. 1855, per la Clotilde di Savoia), Dante incontra Pia de' Tolomei dal dipinto di Giacinto Massola (l'incisione fu data in dono ai soci della Promotrice ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attività di Jacopo Barozzi vede in sé compendiate le conquiste e gli sviluppi della [...] tornare a Roma o Caprarola, lascia sempre il proprio figlio Giacinto, o suoi collaboratori, a seguire i vari cantieri. Tra Lante a Bagnaia (1568-1578), per conto del cardinale Giovanni Francesco Gambara che, imparentato con i Farnese, ha seguito la ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] Carracci, e l'Apparizione della Vergine richiama il S. Giacinto di Ludovico inciso dal Sadeler. Le fonti figurative del B Pietà siglata "H.B." e datata 1615, è dedicata a Francesco de Castro ambasciatore di Spagna a Roma: dovette riscuotere grande ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] Vitztbum-A.M. Petrioli, Cento disegni napol. dei secc. XVI-XVII (catal.), Firenze 1967, pp. 7 s., 14-17; S. Ortolani, Giacinto Gigante e la pittura di paesaggioa Napoli e in Italia dal 1600 all'800, Napoli 1970, ad Indicem; W. Vitzthum, Disegni napol ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] , pp. 187 s., 194, 201; R. Causa, La pittura napoletana dal XV al XIX secolo, Bergamo 1957, pp. 59 s.; F. Bologna, Francesco Solimena, Napoli 1958, pp. 166, 288, 293-296; A. Venditti, Architettura neoclassica a Napoli, Napoli 1961, p. 214 n. 63; U ...
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VANNI, Francesco
Sara Ragni
VANNI, Francesco. – Nacque a Siena il 5 gennaio 1564 da Eugenio di Giovanni Vanni, un agiato commerciante di stoffe, e da Battista di Vittorio Focari, e fu battezzato nella [...] e il Perdono di Assisi (1574-76) della chiesa di S. Francesco a Urbino, che dovevano essere noti al nostro grazie alla loro fuga in Egitto (1598) dei Ss. Quirico e Giulitta, nel S. Giacinto in fuga da Kiev (firmata e datata 1599) di S. Domenico (ibid ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] nonché l'elenco dei dipinti del F. donati dal re Francesco I ai vari sovrani d'Europa.
Come attestano i documenti, . Biancale, Ottocento-Novecento, Roma 1961, p. 96; S.Ortolani, Giacinto Gigante e la pittura di paesaggio a Napoli e in Italia dal ' ...
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RUSTICI, Francesco detto il Rustichino
Annalisa Pezzo
– Nacque a Siena da Vincenzo e da Pompilia Landi e fu battezzato il 20 aprile 1592, padrino il pittore Anselmo Carosi (Bagnoli, 1980, p. 186). Sulla [...] (Siena, Banca Monte dei Paschi), l’Assunta con i ss. Giorgio e Giacinto (1622, Siena, coll. Chigi Saracini; già in S. Lorenzo).
Pressoché alla moglie di lui, Caterina Riccardi Niccolini (Paliaga, in Francesco Rustici, 2017, p. 320). Il tema fu più ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] Passione, e ancora la composta e toccante Vestizione di s. Giacinto nella chiesa di S. Maria di Castello, uno dei vertici il Riposo durante la fuga in Egitto per la chiesa di S. Francesco a Pistoia e la Morte della Vergine, che si trovava sull'altare ...
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