BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] lui di imporsi nel mondo forense napoletano: la lezione di Francesco d'Andrea, che reagiva in nome della storia a una vita nel clima di tensione che si era creato a Napoli fra Giacinto Falletti di Barolo e Gaetano Argento. Era un conflitto che nasceva ...
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UGOLINO da Orvieto
Paolo Vittorelli
UGOLINO da Orvieto (Ugolinus Urbevetanus, Ugolinus Francisci de Urbeveteri). – Nacque, si suppone, in Forlì attorno al 1380 (Haberl, 1895, p. 46), figlio di un Francesco [...] dato contraddice dunque la notizia, data da padre Giovanni Giacinto Sbaraglia al confratello Giambattista Martini (lettera del 5 settembre U. von O., Halle 1929; P. Reggiani, U. di Francesco Urbevetano, in Studi romagnoli, VI (1955), pp. 285-294; A ...
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SPINOSA, Domenico
Federica De Rosa
– Nacque a Napoli il 15 agosto 1916 da Nicola e da Giovanna Aliberti.
Il padre, libraio, morì disperso nel primo conflitto bellico durante una battaglia sul Carso; [...] e, nel contesto italiano, con gli artisti che Francesco Arcangeli designò nel 1954 «Gli ultimi naturalisti». Soggetti tradizione della pittura napoletana», dal barocco di Luca Giordano a Giacinto Gigante e la Scuola di Posillipo, di cui egli stesso ...
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SAVORGNAN DI BRAZZÀ, Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, il 25 gennaio 1852 dal conte Ascanio (1793-1877) e da Giacinta Simonetti, marchesa di Gavignano, erede della stirpe [...] . Oltre a Pietro, i due ebbero molti altri figli: Francesco; Filippo, che fu botanico, sindaco di Manzano in Friuli Antonio, balì di Malta, e inoltre Giuseppe, Detalmo, Giacinto, Marianna e Maddalena.
Savorgnan ricevette la prima educazione al ...
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MELOSIO, Francesco
Marco Catucci
– Nacque a Città della Pieve, presso Perugia, il 9 genn. 1609 da Federico e da Maddalena Isabella Brizi. La famiglia paterna figura negli elenchi dei nobili pievesi [...] contro il duca, la reggente e il marchese Giacinto Simiana di Pianezza, fu imprigionato e sottoposto a marzo 1670 e fu sepolto nella cattedrale, nella cappella di S. Francesco. Alcuni anni dopo la sorella Cecilia fece porre sulla tomba una lapide ...
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DE DOMINICI, Raimondo
Ferdinando Bologna
Nacque a Malta nel 1645 da genitori maltesi dei quali non ci è pervenuto il nome.
La data di nascita di questo pittore, musico e collezionista si ricava dal [...] ", gliene mandò da Roma "delle bellissime e rarissime" specialmente Giacinto Brandi, con il quale intrattenne rapporti assidui (p. 203). con l'esecuzione della Beata Ludovica Albertoni per S. Francesco a Ripa (1671-74).
Maria sarebbe stata in rapporti ...
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VIGLIARDI PARAVIA
Giorgio Chiosso
– Il nome della famiglia torinese Vigliardi (poi dal 1892 Vigliardi Paravia) è legato a una delle più importanti case editrici italiane, fondata da Giovan Battista [...] affidando a ciascuno uno specifico compito: Carlo e Giacinto assunsero la conduzione dell’azienda; Lorenzo e Vincenzo si di amministrazione di personalità antifasciste (come il giurista Francesco Ruffini che sedette nel consiglio fino all’anno della ...
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SOMIS
Luca Rossetto Casel
– Famiglia di musicisti piemontesi. Originario di Villastellone, presso Torino, nella prima metà del XVI secolo il ceppo dei Somis attecchì nella vicina Chieri. Il cognome [...] , 383 s.).
Innocenzo, nato a Torino il 28 luglio 1619, quartogenito di Francesco (nato a Chieri verso il 1591) e di tale Margherita (A. Manno : Girolamo (8 marzo 1644-16 giugno 1665), Matteo Giacinto (1° agosto 1652-1722), Giovanni Battista (23 giugno ...
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CAMPIANI, Mario Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Piperno (od. Priverno) nella Campagna romana il 10 dic. 1694 da Cesare e Margherita Martellucci. Studiò dapprima nel paese natio, al collegio dei [...] quarta e la quinta riguardano ancora la cooptazione di G. Francesco Morozzo e del Malabaila di Canale.
Anche questo libro fu Si tratta di una relazione del C. e di Carlo Giacinto Boglione scritta a proposito delle riforme del 1729 sui diritti sovrani ...
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TRESTI, Flaminio
Valeria Mannoia
TRESTI, Flaminio. – Lodigiano, nacque intorno al 1560.
Non si hanno notizie circa l’estrazione familiare e l’iter ecclesiastico del musicista – soltanto dai Vespertini [...] probabile che un esemplare della perduta edizione italiana fosse ancora reperibile nel 1732 in S. Francesco in Ferrara (lettera di Giovanni Giacinto Sbaraglia a padre Giambattista Martini; Bologna, Museo della musica, H.61.246). L’edizione pubblicata ...
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