BALBIANO di Colcavagno, Caterina
Fernanda Torcellan Ginolino
Nata nel 1670 da Gottofredo Alberico e da Marta Maria Benso di Isolabella, dama di corte della principessa Ludovica di Savoia, sposò in prime [...] nel più vicino cimitero cattolico oltre la frontiera boema.
Dal primo marito ebbe tre figli, di cui il primogenito FrancescoGiacinto fu presidente della Giunta di commercio e riformatore dell'università di Torino, mentre gli altri due, adottati dal ...
Leggi Tutto
AGLIÈ, Ludovico San Martino marchese di
Renzo De Felice
Nacque a Torino nel 1578 da Nicolò, cavaliere dell'Annunziata, e da Antonina Provana di Brusolino. Cadetto, fu avviato dal padre alla carriera [...] reggente Maria Cristina e fu nominato, con patenti del 1genn. 1638, sovrintendente generale delle finanze ed aio del piccolo FrancescoGiacinto, e, dopo la morte di questo (4 ott. 1638), del futuro Carlo Emanuele II. Durante la guerra civile, parve ...
Leggi Tutto
TOSATTI, Vieri
Sandro Marrocu
– Nacque il 2 novembre 1920 a Roma, unico figlio di Alfredo, avvocato modenese, e di Vittoria Morozzo della Rocca, insegnante di lettere, discendente di una famiglia dell’aristocrazia [...] più o meno clandestinamente, aveva svolto per GiacintoFrancesco Maria Scelsi, del quale all’epoca veniva dal medesimo (1967), in S. Marrocu, Il regista e il demiurgo. Giacinto Scelsi e V. T.: una singolare sinergia creativa, tesi di dottorato, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima delle pene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] » (1767, 1962, p. 205). Alfonso Dragonetti, nipote di Giacinto, così scriverà:
Nel 1760 venne ad erudirsi in Napoli alla carriera tutto l’Illuminismo napoletano, fino a Filangieri e a Francesco Mario Pagano), vi era una forte polemica antifeudale che ...
Leggi Tutto
FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] moglie Eleonora il 9 settembre -, il Ducato passa a Francesco IV.
Assunto, il 2 giugno, il titolo di duca G. Cesari, Milano 1939, pp. LXI-LXII; Davide da Portogruaro, P. Giacinto da Casale Monferrato… e una pace… tra… Parma e Mantova…, in Collectanea ...
Leggi Tutto
GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] a Vicenza, nell'Ordine dei cappuccini con il nome di Giacinto da Casale. Il noviziato fu caratterizzato da incertezze e cardinale, futuro duca, Ferdinando Gonzaga e del vescovo di Mantova Francesco Gonzaga. Il 28 febbr. 1602 pronunciò i voti e tra ...
Leggi Tutto
Pittore (S. Angelo in Vado 1540 circa - Ancona 1609). Allievo del fratello Taddeo, fu attivo in tutta Italia, specie a Firenze (affreschi della cupola del duomo, 1575-79), e a Venezia (Federico Barbarossa [...] per il completamento della decorazione della cappella Grimani in S. Francesco della Vigna, interrotta alla morte di Battista Franco. Dopo un Angeli nella chiesa del Gesù e la cappella di S. Giacinto in S. Sabina, opere di estrema eleganza e di un ...
Leggi Tutto
Orafo, scultore e scrittore d'arte (Firenze 1500 - ivi 1571). Di natura irrequieta e violenta, ebbe una vita avventurosa, segnata da contrasti, passioni, delitti, per i quali fu spesso costretto all'esilio [...] sigilli, monete, medaglie ecc. In Francia (1540-45), per Francesco I creò, oltre a oggetti di raffinata ricercatezza (la famosa di Cosimo (1545-47) e, in marmo, il gruppo di Apollo e Giacinto (1545), il Narciso (1547-48), tutti al Mus. naz. del ...
Leggi Tutto
Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] e poi le foglie. In certe piante bulbose (tulipano, giacinto, zafferano ecc.), l’accrescimento vegetativo si conclude con la formazione La teoria del costo di r., legata al nome di Francesco Ferrara (➔), benché elaborata anche da H.C. Carey e ...
Leggi Tutto
Minerali caratterizzati da una particolare durezza, preziosi per la loro rarità.
Generalità
La definizione più completa ed esatta di p. è ancora quella data da Anselmo Boezio de Boodt, medico di Rodolfo [...] oro, rosso-bruno, azzurro, cobalto, aranciato o giacinto.
La nomenclatura commerciale segue solo in parte quella mineralogica Cosimo, Francesco Ferrucci del Tadda fondò una bottega specializzata nella scultura in porfido. Il granduca Francesco fece ...
Leggi Tutto