VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova la notte tra il 6 e il 7 gennaio 1594, terzogenito del [...] si era invaghito e dalla quale ebbe un figlio, Giacinto, cresciuto poi a corte. Ragioni dinastiche, tuttavia, indussero per prepararlo alle nozze con Maria, figlia del defunto duca Francesco, affinché, nel caso di decesso senza prole di Ferdinando ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] del corpo umano… (Firenze 1687), rielaborata, almeno stilisticamente, da Francesco Redi, nella quale Bonomo dava conto di osservazioni microscopiche sull'acaro della scabbia condotte con Giacinto Cestoni e dove per la prima volta si riconosceva la ...
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MOLA, Pier Francesco
Laura Possanzini
– Figlio di Giovan Battista (architetto e pittore) e di Elisabetta Conticilla, nacque a Coldrerio (Coldrè) vicino Como nel 1612 e fu battezzato il 9 febbraio (Voss, [...] Dapprima si recò a Bologna (1633), dove fu introdotto nello studio di Francesco Albani, e ove si trattenne per circa due anni (Cocke, p. le tele con le Allegorie dei Sensi (Bacco per il gusto, Giacinto per l’olfatto, Narciso per la vista e Omero per l ...
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TESTA, Pietro detto il Lucchesino
Silvia Bruno
– Figlio di Giovanni di Bartolomeo di professione rigattiere («vendugliolo») e di Barbara, nacque a Lucca e venne battezzato il 18 giugno 1612 nella chiesa [...] attivi a Roma (Giovanni Benedetto Castiglione e Pier Francesco Mola).
Sebbene i disegni dall’antico e Roma 1994, p. 580; U.V. Fischer Pace, Monsignore Gilles van de Vivere, Giacinto Gimignani, P. T. e l’altare di Sant’Erasmo nella chiesa di S. Maria ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] Monferrato e infine delle pale di S.Tommaso e di S.Giacinto in Santa Croce a Boscomarengo. Assieme ai lavori di Chieri e accenna anche al Martirio di s. Maurizio, ora in S. Francesco a Moncalvo, come opera non terminata e affidata alla figlia Orsola ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] , il D. si avvalse della collaborazione del fratello Giacinto. Tanto lavoro, svolto peraltro in così breve tempo, D. sia la Prefazione che le note dell'edizione italiana, curata da Francesco Paolo Del Re e pubblicata a Napoli nel 1830, del Droit civil ...
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VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna
Pierangelo Gentile
VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna. – Nacque a Torino il 24 luglio 1759, secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia [...] rientrare in Sardegna, destinando al governo dell’isola Carlo Francesco Thaon di Revel in sostituzione dell’altro fratello, il Emanuele Asinari di San Marzano, Guglielmo Moffa di Lisio, Giacinto Provana di Collegno e il re; ma Vittorio Emanuele I ...
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REDI, Francesco
Gabriele Bucchi
Lorella Mangani
REDI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 18 febbraio 1626 dal medico Gregorio e da Cecilia de’ Ghinci.
Fino al 1633 visse con la famiglia a San Sepolcro [...] l’inizio della collaborazione con lo speziale livornese Giacinto Cestoni, Redi tornò a concentrarsi sulle questioni biologico medicina» (lettera a G. Lanzoni del 27 marzo 1694, in Opere di Francesco Redi, cit., IV, p. 436) e a favorire l’opera di ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] sestine, due capitoli e quattro madrigali. Una stampa più ricca, anche se non esente da molti errori, curò Giacinto Vincioli (Rime di Francesco Coppetta, ed altri poeti perugini, Perugia 1720, pp. 33-171), ma la più importante fu la terza edizione ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] originale attribuito al Van Dyck agli Uffizi, su disegno di Francesco Calendi). Infine, il 25 ott. 1855, per la Clotilde di Savoia), Dante incontra Pia de' Tolomei dal dipinto di Giacinto Massola (l'incisione fu data in dono ai soci della Promotrice ...
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