FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] ricercata da eruditi ed ecclesiastici, come dal frate Francesco Panigarola (il cui ritratto, firmato e datato 1585 poeta.
Nel 1599 la pittrice firmò e datò la Visione di s. Giacinto (Roma, S. Sabina), voluta dal cardinale G. Bemerio.
La pala aprì ...
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PALMA, Felice
Felice Mastrangelo
PALMA, Felice. – Figlio di Jacopo, nacque a Massa di Lunigiana il 12 luglio 1583 (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. 491).
Le più antiche informazioni riguardanti Palma [...] impreziosire questo fonte – oggi conservato nel battistero di S. Giacinto della stessa città – lo scultore creò lo sportello bronzeo erigendo su progetto di Giulio Parigi nella chiesa di S. Francesco a Volterra. A causa di una lunga malattia che lo ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] di 90 ducati fu saldato il 23 dicembre successivo, con l'aggiunta di 20 ducati per un'ulteriore tela raffigurante S. Francesco Saverio. Nel 1691 Oronzo ricevette 80 ducati, a saldo finale di un compenso totale di 320, per otto dipinti destinati alla ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] con la medaglia d'argento e acquistato dal re Francesco II. Le sue opere ottennero anche una buona segnalazione arti di Napoli, Napoli 1952, pp. 230 s.; S. Ortolani, Giacinto Gigante e la pittura di paesaggio a Napoli e in Italia dal Seicento ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] G. in città, quali il Miracolo di s. Giacinto, già nella chiesa di S. Domenico, e la S. Meloni Trkulja, in Il chiostro di Ognissanti a Firenze. Gli affreschi del ciclo francescano, Firenze 1990, pp. 95 s., 100 s.; E. Capretti, Il complesso di S ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] Pieve di Cadore, la Madonna del Carmelo tra i ss. Francesco e Domenico e anime purganti (Lucco, 1983). Attorno al 44); e poi quelli celebrativi, forniti di apparato didascalico, di Giacinto Visomio e di Alvise Lollino (1621), l'uno al Seminario ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] delle altre tele vennero eseguite da Carlo Maratta, Giacinto Brandi e Bernardino Mei; e a G.M. , CXLIX (1999), 448, pp. 19-24; R. Ariuli - A.M. Matteucci, Giovanni Francesco Grimaldi, Bologna 2002, pp. 85, 135, 166; E. Ricci, in Il Museo di Roma ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] Capponi (dei cui figli il G. fu istitutore), unita al favore dei patrizi fiorentini Carlo Tommaso Strozzi e Francesco Guicciardini. Ognuna delle preziose tavole che arricchivano il testo era dedicata al fior fiore del mecenatismo fiorentino: G.M ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] Palmieri per illustrare il volume curato da Giovan Francesco Galeani Napione, Storia metallica della Real Casa Savoia rilievi raffiguranti la Madonna con Bambino e i ss. Luigi e Giacinto (1810) e l'Immacolata (1818) per la chiesa parrocchiale di ...
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DE DOMINICI, Raimondo
Ferdinando Bologna
Nacque a Malta nel 1645 da genitori maltesi dei quali non ci è pervenuto il nome.
La data di nascita di questo pittore, musico e collezionista si ricava dal [...] ", gliene mandò da Roma "delle bellissime e rarissime" specialmente Giacinto Brandi, con il quale intrattenne rapporti assidui (p. 203). con l'esecuzione della Beata Ludovica Albertoni per S. Francesco a Ripa (1671-74).
Maria sarebbe stata in rapporti ...
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