DE SANCTIS, Guglielmo
M. Antonietta Scarpati
Nacque a Roma l'8 marzo 1829 da Tommaso e da Paolina Mola. Dedicatosi alla pittura, fu ben presto allievo tra i più fedeli del caposcuola del purismo romano, [...] Damasco); a tali commissioni si aggiungono una Predica di s. Francesco di Sales per il duomo di Porto Maurizio, vicina ai modi Carlo Bonaparte (Roma, Museo napoleonico), Ritratto del commediografo Giacinto Gallina (donato dal D. nel 1897 alla Gall. ...
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CAMPANA, Giacinto
Stefan Kozakiewicz
Clara Roli Guidetti
Nacque probabilmente in Bologna alla fine del sec. XVI. Unica fonte biografica per il C. è il Malvasia (1678) il quale, per essere stato suo [...] in proprio, e cioè il Transito di s. Giuseppe e il Martirio di s. Orsola nella chiesa dell'ospedale di S. Francesco di Bologna, non si è avuto alcun ricordo dopo la soppressione di questa (Emiliani, in Malvasia [1686], 1969). Ugualmente perduto è ...
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AIUTAMICRISTO, Guglielmo
Roberto Zapperi
Mercante e banchiere pisano, si trasferì a Palermo nella seconda metà del sec. XV. Fu attivamente impegnato nel commercio internazionale, oltre che in quello [...] seppellito nella tomba da lui stesso predisposta nella cappella di S. Giacinto della chiesa di S. Domenico.
Dopo la sua morte le il 24 maggio 1524. Questi vendette la terra di Misilmeri a Francesco del Bosco nel 1540 e trasmise, il 6 marzo ìsso, la ...
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BOCCHI, Ottavio
Cesare De Michelis
Nato da un'antica e nobile famiglia di Adria il 14 ott. 1697 a Venezia, da Giacinto, avvocato, e da Speranza Grotto, compì il corso regolare di studi a Venezia presso [...] Maria in Zobenigo; le sue carte passarono nelle mani del fratello Giuseppe e in parte, più tardi, in quelle del nipote Francesco Girolamo che ne proseguì l'opera.
Fonti e Bibl.: L'epistolario del B., ampio e cospicuo per la qualità dei corrispondenti ...
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AMORETTI, Giovan Battista
Elena Fasano Guarini
Figlio di Giacomo, mercante di Oneglia, entrò nello stato ecclesiastico. Venuto a Torino in epoca non precisabile, ma probabilmente, prima dei 1642, ottenne [...] Mazzarino, ben disposto anche da un intervento precedente di Francesco d'Este e da un cospicuo regalo fatto dal duca .000 scudi, costituì una commenda a Torino per il nipote Carlo Giacinto ed una a Moncalieri per il nipote Giambattista. Nel 1664 si ...
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CAMIA, Orazio
Ferdinando Arisi
Nato a Piacenza nel 1579 da Gian Angelo e da Eleonora Fornasari, fu allievo e aiuto, insieme con un suo fratello (probabilmente Camillo), di G. B. Trotti, detto il Malosso, [...] , in molte chiese (tra le quali S. Agostino, S. Francesco, la Madonna di Piazza) e nella Cittadella.
Da una lettera Canale, dove è anche (in canonica) un Miracolo di s. Giacinto (non riferibile al Malosso per scarsa qualità) che potrebbe essere stato ...
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DURELLI, Gaetano
Fabio Fiorani
Figlio di Giacinto e di Margherita Carpani, nacque a Milano il 25 apr. 1789; fu fratello di Francesco. Studiò presso l'accademia di belle arti di Brera, seguendo con interesse [...] di XXX tavole incise, Milano 1821; le tavole sono disegnate e incise dal D., tranne due (I, IX) disegnate dal fratello Francesco e due (XXVII, XXIX) disegnate da G. Bramati (cfr. Salveraglio, 1889, p.VII n. 24; Arrigoni-Bertarelli, 1931, n.2098 ...
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CERBONI, Giovanni
Mario Roncetti
Nacque a Cerqueto, castello del contado perugino del rione di Porta San Pietro (ora frazione del comune di Marsciano) 18 marzo 1723 da Antonio e da Anna Maria "quondam [...] uscì ordinato sacerdote il 10 apr. 1751 dal vescovo Francesco Riccardo Ferniani. Fu nominato in seguito protonotario apostolico e pubblico nel 1623. Il C. succedeva nell'incarico a Giacinto Grazi, del quale era stato collaboratore fin dal 1758 ...
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BAGAROTTI, Battista (erroneamente talvolta Giovanni Battista)
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza, da Luigi, probabilmente nel 1437. Studiò a Pavia e, addottoratosi in utroque iure, abbracciò la carriera [...] ad una somma complessiva di 5.000 ducati. Analogo permesso otteneva da Francesco I nel 1516 per altri 3.000 ducati.
L'8 apr. , s. 4, VII (1907), pp. 260 s.; Dispacci e lettere di Giacinto Gherardi a cura di E. Carusi, Roma 1909, pp. CLXVIII, 152, 235 ...
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BALBIS, Silvio Saverio
Mario Cacciaglia
Di famiglia saluzzese, nacque a Caraglio il 29 ott. 1737 da Francesco Antonio e da Agata Teresa Bonifanti di San Benedetto. A quindici anni, dopo aver vestito [...] 'abito ecclesiastico, entrò nel Regio Collegio delle scuole di Saluzzo, dove fu allievo di don Francesco Bernardi, che v'insegnava retorica, e del latinista Giacinto Colomba. Passò, in seguito, all'università di Torino, dove frequentò le lezioni di G ...
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