CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] (1563-64), anche se aggravato da numerosa figliolanza. Il suo primogenito Francesco, che aveva studiato dal '78 all'83 presso i gesuiti di per esaltare la canonizzazione del domenicano polacco s. Giacinto. Compose allora, se non tutti, certo i ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] precipitazioni a Casale.
Il M. morì il 10 ott. 1788 nella villa di Moncalvo e lasciò come unico erede il figlio Giacinto.
Fonti e Bibl.: Gran parte della documentazione e degli inediti del M. si conserva a Casale presso l'Archivio storico comunale ...
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FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] Emilia) e fervido amico di Louis Le Cardonnel, sacerdote francescano e poeta mistico-simbolista, autore degli Chants d'Ombrie et antagonismo fra i due protagonisti, i fratelli Mimi e Giacinto, l'uno scialacquatore e disonesto, l'altro laborioso ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] in casa del principe Cursi Cicinelli, musicata da Francesco Provenzale (nelle vesti di protagonista e promotrice della firmato con lo pseudonimo di Enrico Predaurca che, ispirata a Giacinto Andrea Cicognini, rimase in auge fino a tutto il XVIII ...
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MAGAGNATI, Girolamo
Emanuela Bufacchi
Nacque intorno al 1565 a Lendinara, nel Polesine di Rovigo.
Lasciò la patria in giovane età probabilmente per esercitare l'arte vetraria e il commercio tra Venezia [...] per 15 anni di "lavorare le paste di smeraldo, topazio e giacinto con l'istessa maniera che si lavorano i vetri ordinari, di , di vederla rappresentata durante le nozze del principe Francesco Gonzaga. Prima della pubblicazione il M. la sottopose ...
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CRISPOLTI, Giovan Battista
Roberto Volpi
Nacque a Perugia, presumibilmente intorno al 1520, da una delle più illustri famiglie della città.
Nel 1549 fu capitaneus communis. Nel 1561 fu capitano del [...] Giulio Mengacci da Gubbio, pubblicato nel 1720 da Giacinto Vincioli: composizione d'occasione, che svolge il 7 novembre di quell'anno fu sepolto nella chiesa di S. Francesco al Prato.
L'autografo della Cronaca si conserva tuttora nella Biblioteca ...
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BOCCHI, Ottavio
Cesare De Michelis
Nato da un'antica e nobile famiglia di Adria il 14 ott. 1697 a Venezia, da Giacinto, avvocato, e da Speranza Grotto, compì il corso regolare di studi a Venezia presso [...] Maria in Zobenigo; le sue carte passarono nelle mani del fratello Giuseppe e in parte, più tardi, in quelle del nipote Francesco Girolamo che ne proseguì l'opera.
Fonti e Bibl.: L'epistolario del B., ampio e cospicuo per la qualità dei corrispondenti ...
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BALBIS, Silvio Saverio
Mario Cacciaglia
Di famiglia saluzzese, nacque a Caraglio il 29 ott. 1737 da Francesco Antonio e da Agata Teresa Bonifanti di San Benedetto. A quindici anni, dopo aver vestito [...] 'abito ecclesiastico, entrò nel Regio Collegio delle scuole di Saluzzo, dove fu allievo di don Francesco Bernardi, che v'insegnava retorica, e del latinista Giacinto Colomba. Passò, in seguito, all'università di Torino, dove frequentò le lezioni di G ...
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