Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] , Jülich e Berg) l'auditore di Rota G. Gropper, affiancato dal francescano F. Sporeno e dal sacerdote secolare N. Egard. Entrambe le Nunziature non la scoperta, nel 1578, delle catacombe dei Giordani si spiega anche alla luce della circostanza che ...
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Tra medicina e cultura al tempo della Restaurazione: la figura di Paolo Zannini medico e letterato
Maria Laura Lepscky Mueller
L’intreccio tra pratica e ricerca medica, da un lato, e cultura letteraria, [...] rido, come ben potete credere; e rido ancor più, dopo che Giordani scrisse ad un suo amico di qui: fate a Zannini le mie e altri documenti inediti, a cura di Mario Brunetti-Pietro Orsi-Francesco Salata, Roma 1936, in nota alla lettera nr. 20 di ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] della massoneria, un anticlericale della prima ora, quel Francesco Crispi che ancora pochi anni prima aveva fondato la Pentarchia contro preti e vescovi. Già nel febbraio 1945 Igino Giordani, in un articolo apparso sul giornale dell’Azione cattolica ...
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Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] da Madame de Staël a Goethe, da Vincenzo Monti a Giordani, da Quatremère a Gino Capponi e così via), si Pigazzi) e all’Arsenale (Casoni), il grande colonnato a S. Francesco della Vigna (Pigazzi), la fronte e la ristrutturazione del convento dei Frari ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] fondata nel dicembre 1914 assieme a Ludovico Necchi e monsignor Francesco Olgiati, destinata a un pubblico più ampio. Oltre a protestante ed unità della Chiesa e Cattolicità di Igino Giordani, che la prefettura di Brescia nel 1942 bloccò imponendo ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] in fondo, si sentiva sempre un liberale. E confidandosi a Francesco Torti già si raccomandava di non esagerare troppo con le sue esitazioni. C’è chi vanta ancora tanto le lettere del Giordani. Ma molte fra queste del Monti, scritte senza ascoltarsi, ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] », diretta dal 1930 da padre Bevilacqua e Igino Giordani con una apologetica di tipo antiprotestante17, ma anche Paolo VI di Brescia. La Sei della lunga direzione di don Francesco Meotto (dal 1966 al 1988) è attraversata dalla crisi della scolastica ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Ponti in una viva ricerca nel sacro disegna le chiese di S. Francesco, (1961-1963, ove il pensiero corre alle facciate a vento del in Italia 1945-1955, a cura di L. Gherardi, P.L. Giordani, L. Lullini et al., Bologna 1956; Gi. Gresleri, Modernità, ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Italia», che raccoglieva attorno a sé esponenti che facevano capo a Francesco Luigi Ferrari e aveva tra gli uomini di spicco Gerolamo e riforma corporativa del 3 febbraio 1926. Supplicò Igino Giordani di non lasciar cadere la Seli, la casa editrice ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (v. vol. VI p. 609)
E. Russo
a) r. preromana, repubblicana e imperiale. - I. topografia. La traccia dell'antico lido del Ravennate nel periodo di massima ingressione [...] la fronte del sarcofago riutilizzato nel sepolcro di Marco Pio in S. Francesco a Carpi; nel secondo quarto del III sec. il sarcofago di Norimberga 1978, pp. 114- 120; R. Giordani, Alcune considerazioni sulla basilica di San Giovanni Evangelista a ...
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abitare
v. tr. e intr. [dal lat. habitare, propr. «tenere», frequent. di habere «avere»] (io àbito, ecc.). – 1. tr. Avere come propria dimora: a. una bella casa; allora abitavo una camera al terzo piano. Anche, a. una regione, un paese, avervi...