Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] a lungo la natura degli uomini sia virtuosi sia malvagi, giunto all’età di novantanove anni ha ritenuto opportuno descrivere i a capo il celeberrimo Cherea, nome d’arte del lucchese Francesco de’ Nobili. Non sappiamo se Cherea ebbe parte nello ...
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di Andrea Salvarezza
Giochi della XXIX Olimpiade: Pechino 2008
NUMERO OLIMPIADE: XXIX
DATA: 8 agosto-24 agosto
NAZIONI PARTECIPANTI: 204
NUMERO ATLETI: 10.942 (6.305 uomini, 4.637 donne)
NUMERO ATLETI [...] il terzo oro di fila nel due senza e il bronzo nell'otto, giunto terzo dietro Stati Uniti e Olanda dopo gli ori del 1996, del 2000 è andato al ceco Kostelecky). Ha fatto lo stesso Francesco D'Aniello, nella prova di double trap vinta dall'americano ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] suo Lamento un'opera aretiniana che non ci è giunta, Il Regno de la Morte, con parole di A., in Giorn. di filologia romanza, VI(1880 ), pp. 68-84; F. Virgili, Francesco Berni, Firenze 1881, pp. 110-119 e passim; G. Sinigaglia, Saggio di uno studio su ...
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Bilancio e finanza pubblica
Vera Zamagni
Fra i compiti più ardui che i governi del nuovo Stato dovettero affrontare va annoverata la costruzione della finanza pubblica, la colonna su cui l’amministrazione [...] un miliardo con un attivo di mezzo miliardo? Oppure non è giunto il tempo di dover seriamente pensare a rimettere ordine nelle finanze, brevi mesi del 1867 in cui l’economista Francesco Ferrara fu al ministero delle Finanze videro la ripresentazione ...
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Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] Vantandomi di essere feroce ebraista, sono anzitutto italiano. È giunto il momento di scindere la responsabilità degli Ebrei Italiani, decennio, 1974-1984. Saggi sull’Ebraismo italiano, a cura di Francesco Del Canuto, Roma 1984, p. 389 (pp. 349-392). ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] di Helvétius ottenne nel 1759 la condanna definitiva dell'opera, appena giunta al VII volume. Dopo la clamorosa rottura con Rousseau e la di d'Alembert e dal Prospetto di Diderot, a Francesco Bacone, Descartes, Newton, Locke, e più implicitamente ai ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] del Sacro Palazzo, il domenicano N. Riccardi, e col cardinale Francesco Barberini, andò a Roma (maggio-giugno 1630), contando sull' della Terra contraddiceva l'argomento di Urbano VIII, per giunta fatto esporre da Simplicio (il che parve derisorio) e ...
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Lingua
Giovanna Frosini
Il tentativo di delineare un profilo fonomorfologico della lingua di M. incontra molte difficoltà: in primo luogo la complessità straordinaria dell’oggetto dell’indagine, quel [...] autore era ancora in vita (in Firenze per li Heredi di Philippo di Giunta, 16 ag. 1521: G). Dell’Arte della guerra si conserva un’ Domenico De Robertis dell’unico manoscritto della Mandragola, Francesco Baroncini che nell’ottobre 1520 copia la Vita ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] 1916 presidente del Banco di Roma. Il fratello maggiore, Francesco, avvocato rotale, avrebbe poi svolto una parte di rilievo la Prussia, firmato il 14 giugno 1929, e con il Baden giunto a conclusione il 12 ottobre 1932, dopo la sua partenza dalla ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] con quello di Modena: nel 1608 la principessa Margherita sposava Francesco Gonzaga e Isabella si univa con Alfonso d'Este. La dal "mazzo degli altri principi d'Italia") - era ormai giunta a un punto tale da portarlo ad arrischiare, alla prima ...
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cossighiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Francesco Cossiga; aderente all’Udr (Unione democratica per la Repubblica), partito da lui fondato nel 1998; relativo a Francesco Cossiga e all’Udr. ◆ [Romano Prodi] ha anche iniziato...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...