CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] risalire al 1464 (Ghirardacci, p. 184). Nessuna sua opera è giunta a noi.
Dopo aver compiuto gli "studia humanitatis" nella città maestro Alessandro Tartagni, prima di passare a Pisa sotto Francesco Aretino. Ma se la prima notizia può avere qualche ...
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Vedi La servitu di parcheggio dell'anno: 2016 - 2018
La servitù di parcheggio
Francesco Mezzanotte
La legislazione urbanistica, così come il contenzioso rilevabile in sede civile, mostrano che la disponibilità [...] .
Forse ancor più significativo è dar conto di un’esperienza come quella francese, ove la giurisprudenza è di recente giunta a configurare, pur in assenza di alcun intervento legislativo, un nuovo «diritto reale di godimento speciale»24. Tale figura ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] e di aver venduto al pubblico ad alto prezzo frumento giunto dall'Africa già avariato. In realtà la satira era apparso a Napoli nell'anno 1766;l'opera di Giovan Francesco Fara Chorographia Sardiniae libri duo. De rebus Sardois libri quattuor ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] anni di "esportazione"; il suo nome apparve nell'elenco dei rei di Stato (Filiazioni dei rei di Stato condannati dalla suprema giunta…, Napoli 1800, p. 44).
Tornato a Napoli, riprese l'azione contro il Carafa, cui erano stati restituiti i feudi in ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] amici fidati e dei sette figli del fratello Francesco. Nella dedica delle Repetitiones a P. Corsetto dellacittà di Messina, III, Messina 1756, pp. 415 s.; G. Giunta de Pasquale, Biografia di M. G. giureconsultomessinese, in La Lanterna di Messina ...
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MATTEO D'AFFLITTO
GGiancarlo Vallone
Nacque a Napoli, com'egli stesso dichiara più volte nelle sue opere, da Marino, di celebre famiglia originaria di Scala, sulla costiera amalfitana. Il ramo cui appartenne [...] poi canonico della cattedrale di Napoli, gli sopravvisse. Giunto nel Regno Luigi XII, M. nel settembre 1501 in feuda […], ivi 1694, p. 47; Ragioni pe'l Sig. D. Francesco d'Afflitto e Signori suoi figli co' possessori della massaria sita a Centore, s ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] con la quale ebbe altri figli. Che da questa numerosa prole, giunta a contare dodici figli, il M. abbia tratto motivo per e la missione portò un tributo di 20.000 lire al duca Francesco Sforza, pagate dalla Tesoreria di Bologna. Il M. aveva agito ...
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MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] era stata affidata la realizzazione di una carta mineralogico-geografica dalle Calabrie agli Abruzzi, 1801-02) e casse di minerali giunte da Trieste, tanto che dal 1802 fu necessario affiancare al M. il canonico A. Giordano, cui l’anno seguente fu ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] voll. e con dedica a Ferdinando I, lodata anche dal futuro re Francesco I, allora duca di Calabria, mentre si trovava a Palermo.
Il il governo costituzionale fu perciò sottoposto alle giunte di scrutinio, che allontanarono dalla magistratura gli ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] 1768; Nuove lagnanze degli Scillitani esposte alla Suprema Giunta di Scilla, ibid. 1777; Stato delle controversie legali del Regno di Napoli, II, Napoli 1787, pp. 160 s. (per Francesco, pp. 159 s.); G. M. Galanti, Testamento forense, Venezia 1806, I ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
cossighiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Francesco Cossiga; aderente all’Udr (Unione democratica per la Repubblica), partito da lui fondato nel 1998; relativo a Francesco Cossiga e all’Udr. ◆ [Romano Prodi] ha anche iniziato...